Nel corso della giornata di ieri, la Squadra Mobile della Questura di Bologna ha eseguito un ordine di carcerazione ai fini estradizionali nei confronti di I.D. cittadino moldavo 42enne, ricercato in campo internazionale per omicidio. L’uomo, infatti, deve scontare una pena di 18 anni di reclusione in quanto nel 2013 in Moldavia, dopo aver violentemente picchiato la propria moglie l’ha accoltellata uccidendola.
Grazie ad una segnalazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale ed al Coordinamento del Servizio Centrale Operativo, già nel 2017 l’uomo era stato individuato ed arrestato dalla Squadra Mobile di Bologna, ma in quell’occasione, il ritardo della richiesta estradizionale da parte dello stato estero, non aveva consentito l’esecuzione della misura.
L’uomo non ha fatto i conti però con un poliziotto dell’Ufficio Investigativo della Polizia di Stato che, qualche giorno fa, mentre si trovava all’interno di un supermercato lo ha riconosciuto in quanto era stato proprio lui ad arrestarlo nella precedente occasione.
A seguito di serrata attività info – investigativa, oltre a verificare che l’uomo era ancora ricercato, è stato possibile individuare il luogo dove aveva trovato rifugio in questi anni.
La mattina del 21 è scattata l’operazione all’interno di una abitazione sita in via Zanardi, dove viveva anche la madre, ed al termine di alcune ore di trattativa il I.D. si è arreso ed è stato arrestato.