“Esprimo a nome mio personale e della città di Modena sgomento e dolore per la tragedia accaduta a Mirandola, nella quale hanno perso la vita in modo assurdo e atroce due persone innocenti e inermi, un’anziana signora allettata e la sua badante di origini ucraine. Ai familiari delle vittime rivolgo i sentimenti di profondo cordoglio dei modenesi; alle persone intossicate l’augurio di pronta guarigione.
In queste ore tristi siamo vicini alla città di Mirandola, che ha proclamato il lutto cittadino e ci chiediamo, insieme ai mirandolesi e a tutte le persone scosse dal tragico evento, come sia stato possibile che uno straniero irregolare, a quanto sembra già destinatario di un provvedimento di espulsione e tuttavia ancora presente sul territorio nazionale, abbia potuto muoversi liberamente e arrivare indisturbato nel Modenese a compiere il suo criminale gesto.
Ora che è stato assicurato alla giustizia, una volta confermate le sue responsabilità, è necessario che si proceda con la massima celerità a comminargli la pena che merita, senza attenuanti”.