Una diffida a Agenzia del Demanio, Cassa Depositi e Prestiti e Invimit. E’ quella che il Comune di Bologna sta per inviare sulla base dell’articolo 7 del Regolamento di Polizia Urbana e degli articoli 2043 e 2051 del Codice Civile.
In questi giorni il Sindaco Virginio Merola ha sollecitato il Demanio e le due società del Ministero dell’Economia e delle Finanze a sviluppare le progettualità sulle grandi aree dismesse di cui sono proprietarie a Bologna.
Il Sindaco, a maggior ragione dopo la morte di una ragazza nell’ex caserma Staveco su cui ora stanno indagando i Carabinieri, intende richiamare le proprietà agli obblighi di conservazione per garantire la pubblica incolumità. Nel caso citato è emersa senza dubbio una mancanza di gestione e custodia dell’area.
In caso di inadempienza da parte delle proprietà scatteranno le sanzioni amministrative previste dal Regolamento di Polizia Urbana.
Il Comune scriverà anche alla Prefettura perché le aree dismesse di proprietà dell’Agenzia del Demanio, di Invimit e di Cassa Depositi e Prestiti vengano inserite nell’ elenco relativo alle attività di ricognizione e monitoraggio delle occupazioni abusive.