Non solo smartphone e giochi elettronici, chat e social. Oltre 400 ragazzi di prima e seconda media, quindi di 12 e 13 anni di età, hanno indagato un po’ più in profondità e si sono sperimentati nel linguaggio poetico, alle prese con rime e versi. Sono i giovani partecipanti a “Gemme preziose”, il concorso poetico intitolato a Mario Benozzo, promosso dal Settore Istruzione del Comune di Modena.
Quest’anno il concorso, che rientra anche negli Itinerari didattici proposti da Memo, ha visto partecipare 18 classi delle scuole secondarie di primo grado di Modena: Calvino (I B e I D), Carducci (II C e II G) Ferraris (I A, I F, I G, II A, II B, II D, II G, II H), Lanfranco (I A, 1 B, 2 B, 2 E, 3A, 3 B) per complessive 433 poesie in gara.
Mercoledì 15 maggio e giovedì 16 maggio alle 10 presso la Tenda di viale Molza saranno premiate le migliori poesie; un evento finale scandito in due tappe per consentire la presenza di tutti gli alunni che hanno partecipato, oltre che di insegnanti e famiglie. Per ciascuna delle due giornate la Commissione esaminatrice ha individuato una poesia vincitrice e una serie di poesie finaliste (una per classe), mentre lunedì 6 maggio presso i locali di Memo l’attore Simone Maretti ha coinvolto i giovani autori delle poesie selezionate in un laboratorio di interpretazione orale dei testi.
Nelle due mattinate, condotte da Eros Miari di Equilibri società cooperativa e introdotte da Giuliana Borsari una delle promotrici del concorso, gli alunni leggeranno le poesie finaliste con l’accompagnamento musicale degli studenti del Liceo Musicale Sigonio.
L’edizione 2019 di Gemme preziose si svolge in collaborazione con la casa editrice Franco Cosimo Panini che fornisce i premi in libri per vincitori e finalisti.
Nell’ambito della premiazione agli insegnanti verrà consegnato l’e-book con tutte le poesie presentate al concorso, che sarà anche pubblicato sul sito di Memo (www.comune.modena.it/memo) dove sono sfogliabili e scaricabili su Gli e-book “Gemme preziose” prodotti negli ultimi anni.
