Sant’Ilario aderisce alla nona edizione del Festival che attraverso convegni, dibattiti, spettacoli si pone come antidoto all’illegalità e alle mafie. Rivolto a cittadini e studenti l’iniziativa è una convergenza positiva tra istituzioni e società civile. “L’obiettivo – come evidenziato dal direttore del festival Antonio Nicaso – è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla pervasività delle mafie nel territorio reggiano per contrastare sul piano culturale, ancor prima che nei tribunali, la criminalità organizzata”.
A Sant’Ilario il festival prende il via lunedì 1 aprile con l’evento COMBATTERE LA MAFIA CON LA MUSICA, alle ore 21.00 presso il Teatro L’attesa in Piazza IV Novembre, 17. Apre l’evento il Sindaco Marcello Moretti, segue la presentazione del progetto “Change your step” 100 artisti le parole del cambiamento, a cura di Gennaro de Rosa, Presidente e Direttore artistico di Musica contro le mafie e autore del libro/album. Interverranno anche Massimo Ghiacci Musicista dei Modena City Ramblers e Maurizio Capone Musicista e cantautore. Chiude l’evento la Performance musicale di Gero e Abc Positive, gruppi vincitori della 9^ edizione del Premio nazionale Musica contro le mafie.
Il seconda appuntamento, rivolto agli studenti del territorio, è in programma per giovedì 4 aprile, dalle ore 11:00/13:00 presso il Centro Culturale Mavarta in Via Piave 2. Il titolo dell’incontro è a A TESTA ALTA CONTRO I PREPOTENTI, interverranno il Sindaco Marcello Moretti, Andrea Franzoso, Autore di #disobbediente! essere onesti è la vera rivoluzione [Ed. De Agostini] e Rosaria Cascio, Scrittrice e docente praticante del Metodo “Don P. Puglisi”. Infine Alessio e Matteo, studenti del Liceo R. Margherita di Palermo, racconteranno Giornalisti fra i banchi, il loro progetto di scrittura a scuola.
