Cinque anni fa partecipai con convinzione a fianco di Giorgio Barbieri nella costruzione di un progetto politico che voleva essere alternativo alla contrapposizione tra il raggruppamento che sosteneva l’allora sindaco uscente e quello che sosteneva l’attuale.
Nell’arco di un quinquennio, il progetto si è evoluto, fino a diventare costola del centrodestra sassolese e modenese, anche grazie alla partecipazione in Uniamoci (Unione Modena Civica), la federazione delle liste civiche di centrodestra con cui è stata costruita una lista comune di candidati alle elezioni provinciali.
Ora, l’inversione a U della lista Sassuolo 2020, che sceglie di rinnegare gli accordi precedenti per avventurarsi in percorsi solitari, unitamente all’uscita dalla scena politica di Giorgio Barbieri, finora animatore e riferimento della lista civica, porterebbe su itinerari che non intendo percorrere né esplorare.
Avevo già deciso di non candidarmi, quindi non aderirò ad alcun altro gruppo, ma sosterrò il progetto che il centrodestra, spero in modo unitario, sceglierà di proporre e manterrò la disponibilità già fornita nella stesura del programma e per la campagna elettorale.
Ringrazio Giorgio Barbieri per la bella esperienza condivisa, per il gioco di squadra e per i risultati raggiunti”.
Luca Cuoghi