Domenica 10 febbraio, l’evoluzione si mette ancora una volta in gioco a Palazzo dei Musei (via Spallanzani 1) per celebrare il ‘Darwin Day 2019’. Per l’occasione, a partire dalle ore 16, appositi allestimenti, giochi e postazioni interattive intratterranno famiglie e ragazzi proponendo i concetti principali della teoria darwiniana.
Come da tradizione, anche quest’anno Charles Darwin sarà presente tra le sale ad accompagnare e guidare i visitatori e a dispensare saggi e importanti suggerimenti.
Novità principale di questa edizione sono la robotica e il coding. Attraverso laboratori di programmazione di piccoli robot, curati dagli educatori di Officina Educativa, i ragazzi verranno infatti stimolati su alcune tematiche evolutive ragionando su alcuni temi chiave. Come superare le sfide dell’ambiente in cui viviamo? Meglio affidarsi ai nostri comportamenti innati o a quelli appresi dall’esperienza? Ai robot l’ardua sentenza…
Dal punto di vista degli animali, invece, le “convergenze evolutive” saranno il tema dominante della giornata, con tanti esempi di animali da confrontare e analizzare, per comprendere al meglio i loro adattamenti e la loro storia evolutiva. Pesci e delfini, istrici ed echidna, formichieri e camaleonti… e anche il più strano di tutti: l’ornitorinco, il re delle convergenze evolutive.
Per i laboratori di robotica è necessaria la prenotazione al n. 0522/456816.
Il programma della giornata è a cura del Dipartimento Educazione dei Musei civici in collaborazione con il servizio Officina educativa e la cooperativa Accento.
Charles Darwin, uno dei più grandi e famosi scienziati di tutti i tempi, è nato il 12 febbraio 1809. A oltre due secoli di distanza si continua a celebrare il suo compleanno in musei e istituzioni di tutto il mondo, con una giornata a lui dedicata in cui vengono ricordati, sottolineati e approfonditi i temi fondanti della sua teoria, così innovativa ai suoi tempi quanto fondamentale oggi per interpretare la storia della vita.
Nel 1831 Darwin intraprese un viaggio di 5 anni intorno al mondo a bordo del brigantino Beagle, durante il quale compì osservazioni naturalistiche, con una passione e una professionalità rare, sulla geologia, sugli animali, sulle piante e sulle popolazioni incontrate. Da queste osservazioni, tutte scritte e documentate, Darwin riuscì a sviluppare importanti teorie nel campo della natura e in particolare quella che è ancora oggi la base di tutta la biologia: la teoria dell’evoluzione.
Ingresso gratuito. Per informazioni 0522 456477