È stato adottato dalle Giunte dei comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Arriva pertanto alla conclusione l’iter tecnico che ha visto i comuni del Distretto ceramico impegnati per migliorare la vivibilità del territorio attraverso la pianificazione condivisa del futuro trasporto pubblico e privato.
Le novità di questo processo riguardano una visione di lungo periodo e l’approccio partecipativo con il coinvolgimento dei cittadini, sulla base della recente normativa (sebbene l’obbligo dell’adozione non sia esteso ai comuni al di sotto dei 50.000 abitanti). Inoltre, in questo modo i comuni del Distretto si aprono la possibilità di partecipare a bandi di finanziamento regionali e nazionali, come sta già accadendo.
Tra i dati più significativi emersi dal rapporto diagnostico, la stima di 80.000 spostamenti sistematici per motivi di lavoro e studio nell’area dei quattro Comuni. Dall’analisi dei percorsi ciclabili risulta 7 km di percorsi segnati ogni 10.000 abitanti, un dato che viene ritenuto soddisfacente, dunque occorre metterli a sistema e incentivare gli spostamenti in bicicletta. Tra le altre strategie previste: la moderazione del traffico veicolare e una maggiore sicurezza stradale; il potenziamento del trasporto pubblico; l’innovazione logistica in chiave di sostenibilità ambientale.
Alcuni degli obiettivi specifici previsti sono l’aumento di 36 km di rete ciclabile; colonnine per le auto elettriche su tutto il territorio; la riduzione del 30% degli incidenti; la riduzione del 12% del traffico veicolare all’interno dei centri abitati; la riduzione del 14% della CO2 e del 43% delle PM10 per abitante ogni anno.
I cittadini possono presentare osservazioni entro il 27 febbraio 2019.