La Polizia Locale dell’Unione delle Terre d’Argine questa mattina ha elevato un cosiddetto “Daspo urbano” ad un cittadino extracomunitario 43enne che svolgeva attività di parcheggiatore abusivo in piazzale Donatori di Sangue, nei pressi dell’ospedale Ramazzini, dove periodicamente vengono svolti servizi in borghese e in divisa proprio per verificare la presenza di queste persone. Per l’uomo è scattata una sanzione amministrativa di 1100 euro con contestuale trasmissione del “Daspo urbano” al Questore di Modena.
Il Daspo urbano è in pratica un ordine di allontanamento, un provvedimento inserito nel nuovo Regolamento di Polizia urbana dell’Unione delle Terre d’Argine (entrato in vigore il primo gennaio 2019) e che ha individuato diverse aree nelle quali si applica. All’interno di tali aree (parchi, adiacenza delle scuole e degli ospedali, ma anche aree dove si svolgono i mercati e i cippi monumentali) vengono sanzionate tutte quelle condotte che materialmente rendono difficoltoso l’accesso o costituiscono intralcio nei luoghi di transito ed i comportamenti idonei a limitare la fruizione degli spazi pubblici mediante l’applicazione dell’ordine di allontanamento. Si tratta di ubriachezza molesta, questua, atti contrari alla pubblica decenza, commercio abusivo su area pubblica. Il Daspo urbano vale 48 ore e se non è rispettato prevede un’ulteriore sanzione. Nei casi di particolari recidive il Questore può emettere a carico del trasgressore il divieto di accesso alle aree interessate fino a sei mesi.