Pillole di economia al femminile, monologo dialettale, esibizioni degli artisti legati al Salotto culturale di Simonetta Aggazzotti e un revival finale a tutto swing, jazz e boogie-woogie con le “Tre civette sul comò” in concerto. C’è tutto questo nella seconda serata, domenica 29 luglio, dell’edizione 2018 del “Salotto in piazza XX settembre”, che prosegue la sua programmazione con appuntamenti gratuiti tutte le domeniche sera fino al 19 agosto, e l’appuntamento speciale del mercoledì di Ferragosto, dedicato nel 2018 al racconto dell’opera “L’elisir d’amore”.
Il programma di domenica 29 luglio prende il via alle 21 circa con le pillole di cultura di Vania Franceschelli, che presenta un piccolo trattato di finanza al femminile: “Le donne, la finanza, la semplicità”.
Subito dopo, alle 21.15 inizia il “Gran Galà del Salotto” con le migliori proposte dell’associazione culturale di viale Martiri della Libertà: a esibirsi in duo con i loro strumenti sono Diana Nocchiero al pianoforte, diplomata al Conservatorio di Novara, e Andjela Bratic, flautista laureata alla Facoltà delle Arti al Conservatorio di Belgrado, entrambe protagoniste di concerti internazionali in teatri, radio e tv.
All’attrice dialettale Vanna Panciroli, per l’associazione “al Navelì”, è poi affidato uno spassoso intermezzo in forma di monologo in “lingua geminiana”.
A seguire, infine, arriva nella piazza del cuore di Modena lo swing spumeggiante delle “Tre civette sul comò”, con le voci di Elisa Righi (mezzo soprano), Alessandra Bavieri (contralto) ed Elisabetta Tagliati (soprano), accompagnate al pianoforte dal Maestro Gioacchino Cancemi.
Il concerto delle “Civette” propone un ritratto musicale degli ‘30-’40-’50 rappresentando e confrontando quella che fu la risposta italiana ai classici del panorama americano di quegli anni. Il repertorio dei brani cantati viene eseguito per la maggior parte con l’accompagnamento strumentale di un raffinato swing di quegli anni e in parte a cappella, con un repertorio di canzoni che, privilegiando il mondo della canzone italiana, ci conducono attraversando quegli anni, senza mancare di riproporre i classici del panorama americano dello stesso periodo.
Nel loro repertorio figurano brani della storia della musica italiana come, solo per citarne alcuni, “Tulipan”, “Ma l’amore no”, “Un bacio a mezzanotte”, “Mille lire al mese”, “Bellezza in bicicletta”. Tra i brani americani di quegli anni, invece, ci sono, tra gli altri, “Blue moon”, “In the mood” e “That’s amore”.
Il programma del Salotto in piazza XX settembre si può consultare online sul sito del Salotto Aggazzotti (www.simonettaaggazzotti.it) o all’interno del programma completo dell’Estate modenese (www.comune.modena.it/estate2018).
Nel successivo appuntamento del Salotto in piazza XX settembre, domenica 5 agosto, alle 21 circa pillole di cultura a cura dell’associazione di guide Arianna, alle 21.15 “Omaggio a Domenico Modugno”. Un concerto con sonorità e sfumature jazz per i classici di un autore e cantante intramontabile e amatissimo. Canta Sabrina Gasparini accompagnata dal pianoforte istrionico e originale di Stefano Calzolari e dalla follia musicale del ritmo della batteria di Lele Barbieri.