Dopo il grande successo del concerto inaugurale, la rassegna musicale “Note e Arte nel Romanico” prosegue con il suo secondo appuntamento facendo tappa a Serramazzoni.
“Note e Arte nel Romanico”, nata nel 2002, si propone ogni anno di promuovere musicisti di talento e di far conoscere le ricchezze storiche e culturali dell’Appennino modenese come le antiche chiese, le pievi romaniche e gli oratori dei comuni ospitanti. Gli appuntamenti della rassegna si terranno infatti nei luoghi sacri più suggestivi dei Comuni di Fiumalbo, Montecreto, Pievepelago, Riolunato e Serramazzoni.
“Note e Arte nel Romanico” è promossa dalle Parrocchie e dai Comuni dove si svolgono i concerti con il contributo della Regione Emilia Romagna ed il patrocinio della Provincia di Modena, in collaborazione con l’Accademia “Lo Scoltenna” e l’Associazione “Pro-Loco Pievepelago”.
La direzione artistica è dell’Associazione Culturale Cantieri d’Arte.
Il calendario di quest’anno è molto vasto. Saranno presenti infatti diversi duo strumentali (duo di flauto e organo il 14 luglio a Rocca Santa Maria di Serramazzoni, duo di chitarra e arpa il 29 luglio a Rotari di Fiumalbo, duo di flauto e chitarra il 31 luglio a Fiumalbo e il 12 agosto a San Michele di Fiumalbo e duo di violino e arpa il 17 agosto a Castello di Riolunato) e diverse voci soliste (mezzosoprano, chitarra romantica e fortepiano il 15 luglio a Castellino di Brocco di Riolunato e mezzosoprano, baritono e pianoforte il 02 agosto a Fiumalbo). Vi saranno inoltre una serata dedicata alla musica barocca (soprano e organo il 28 luglio a Rocca Santa Maria di Serramazzoni), una serata dedicata alla musica irlandese (salterio ad arco, bodhran, arpa celtica e voce il 05 agosto a Sant’Andrea Pelago di Pievepelago) ed una serata di musica corale con il Coro Diocesano di Reggio Emilia il 09 agosto a Fiumalbo.
Tutti i concerti della rassegna “Note e Arte nel Romanico” sono ad ingresso libero e gratuito.
Il secondo concerto della sedicesima edizione della rassegna musicale avrà luogo Sabato 14 luglio alle ore 21, presso la Pieve Romanica di Santa Maria Assunta, a Rocca Santa Maria (Serramazzoni).
I protagonisti della serata saranno Enzo Caroli, flautista e Nicolò Sari, organista e con il loro programma “Il soffio celeste”, ci guideranno attraverso un viaggio musicale alla scoperta delle più famose composizioni settecentesche.
Enzo Caroli
Dopo il diploma in flauto con Pasquale Rispoli a Venezia, ha studiato con Severino Gazzelloni ottenendo il “diploma d’onore” all’Accademia Chigiana.
Ha vinto vari concorsi tra i quali quello del Teatro La Fenice di Venezia e presso l’Orchestra Sinfonica della RAI di Roma; ha inoltre vinto il “Cilea di Palmi per Flauto” e, in duo con il pianista R.Maioli, ha vinto il “Cilea per musica da camera” e il premio internazionale di musica da camera di Trapani. Da allora ha intrapreso una carriera internazionale che lo ha portato in prestigiosi festival ad Osaka, Santander e New York.
Ha insegnato flauto nei Conservatori di Padova e Vicenza ed oggi tiene masterclass sia in Italia che all’estero. Nel 2010 è stato festeggiato al Teatro Olimpico di Vicenza per i 50 anni di attività, ricevendo il premio alla carriera dalla rivista flautistica Falaut «per il suo prezioso contributo alla scuola italiana del flauto». Nel 2012 ha, inoltre, ricevuto il premio “L. Spezzaferri” per meriti artistici. Intensa la sua produzione discografica per le etichette Sipario Dischi, Rivoalto, Velut Luna e Dynamic.
Nicolò Antonio Sari (foto)
Veneziano, nato nel 1987, si diploma col massimo dei voti in organo e composizione organistica al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, studiando con Elsa Bolzonello Zoya e Roberto Padoin. Numerosi i riconoscimenti in concorsi organistici internazionali: il secondo premio con primo non assegnato al concorso “J. P. Sweelinck” di Amsterdam, il primo premio ai concorsi internazionali di St. Julien du Sault (Francia), Pistoia, Fano Adriano, Muzzana del Turgnano e Varzi. Altri riconoscimenti a Graz e Borca di Cadore. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero, ospite di importanti festival. Si è esibito, da solista, con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra da camera di Ravenna e l’Orchestra di Padova e del Veneto. Nel 2012 ha conseguito il Biennio specialistico in organo (con Lode) al Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza con Roberto Antonello e, nel 2014, il Biennio specialistico in clavicembalo (con Lode), con Patrizia Marisaldi. È direttore artistico del Festival Organistico Internazionale “Gaetano Callido” e organista presso le chiese di San Trovaso e Carmini a Venezia.