Almeno 30mila persone, con punte di diecimila visitatori nelle sole giornate di sabato e domenica, hanno certificato il successo dell’edizione 2018 della Fiera di Maggio di Castelnuovo, che ieri ha celebrato la sua serata conclusiva. La pioggia, che aveva risparmiato la Fiera nella settimana precedente, s’è fatta sentire per l’ultima serata della manifestazione, quella dedicata alla cena di ringraziamento finale.
Prima del temporale, diverse centinaia persone s’erano date appuntamento ieri sera in centro a Castelnuovo, per celebrare nel migliore dei modi la conclusione della Fiera di Maggio 2018: la tradizionale tavolata ha visto scendere in piazza tantissimi cittadini per festeggiare il successo dell’edizione 2018 della Fiera.
La cena del lunedì è il classico appuntamento finale in cui tutti coloro che hanno voluto e realizzato la Fiera (volontari, organizzatori, amministratori, aziende ecittadini) si incontrano per festeggiarne la conclusione, in una tavolata lunga centinaia di metri che si snoda nel cuore del paese.
Ieri sera erano stati serviti già più di 500 pasti, quando il temporale ha di fatto anticipato la conclusione della serata.
“Nonostante la pioggia di ieri – è il bilancio del sindaco Massimo Paradisi – non possiamo lamentarci del meteo, che certo non ci ha sfavorito nel corso della settimana della Fiera e ha contribuito, grazie anche ai tanti eventi del ricco programma, a garantire il successo dell’edizione 2018 della fiera castelnovese. Accogliere più di 30mila persone a Castelnuovo nell’arco di una settimana è un motivo di grande orgoglio: la conferma del gradimento della nostra manifestazione ci soddisfa e ci spinge a fare ancora meglio per il futuro.
Quest’anno abbiamo dovuto cimentarci anche con le novità normative in materia di sicurezza per le manifestazioni pubbliche. Abbiamo dovuto dedicare a questo aspetto tempo e risorse, districandoci tra una serie di regole che certo non aiutano chi vuole organizzare eventi come il nostro. Abbiamo rispettato la legge e continueremo a farlo, consapevoli che certe norme spesso però si dimostrano poco utili per l’obiettivo che si pongono e non incoraggiano la partecipazione delle persone a momenti di socialità e divertimento. Per questo sottoscriviamo la richiesta, avanzata da tutti i gruppi dell’Assemblea della Regione Emilia-Romagna, di rivedere la circolare Gabrielli, affinchè non siano penalizzate le tante iniziative culturali promosse sul territorio”.