“Iniziative come quella di oggi rientrano nel pieno spirito della Fashion Valley, ne riassumono l’essenza e rappresentano appieno il potenziale. Del resto, Moda Makers ci insegna come insieme si possa ricominciare dalla nostra identità per coinvolgere nuovi mondi e proiettarci nel futuro. In breve, contribuisce a dare slancio ad un comparto motore di quella industria della creatività che il mondo ci invidia e un interlocutore privilegiato con cui condividere la passione che ci contraddistingue per proiettarci nel futuro”: queste le parole con le quali l’Assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi ha inaugurato oggi, martedì 15 maggio a Carpi, nel nuovo polo espositivo Carpi Fashion System Center, la quinta edizione di Moda Makers, il grande evento del distretto del tessile abbigliamento del territorio.
A tagliare il nastro, insieme alla Regione, anche il Sindaco Alberto Bellelli, che ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento per tutto il Distretto di Carpi, plaudendo alla capacità di tanti attori di unirsi per creare qualcosa di unico: “Questo non è un risultato
scontato, e infatti anni fa non sarebbe stato considerato possibile. Moda Makers rappresenta una scommessa vinta, nata dalla forte volontà degli attori che credono in un modello di sviluppo e comunità”.
Il Vicesindaco e assessore all’Economia del Comune di Carpi Simone Morelli ha poi rimarcato gli sforzi e la visione che, insieme ad appuntamenti come Moda Makers, sostanzia l’azione a sostegno del Distretto della moda carpigiano: “Comune, Associazioni di categoria, Fondazione CR Carpi, Camera di Commercio di Modena, Regione Emilia- Romagna e imprese: se oggi siamo qui, cresciuti così tanto in appena 5 edizioni ed impostici all’attenzione di tutta Italia, lo si deve alla volontà di operare insieme per il bene del territorio. Ma Moda Makers rappresenta solo un tassello di quel sistema-Carpi che passa dalla formazione, con il nascente Polo della Creatività, alla cultura, con le grandi mostre fotografiche dei Musei di Palazzo dei Pio, passando per l’attenzione al nostro patrimonio architettonico, dato che, a tal proposito, partirà a breve il cantiere del Torrione degli Spagnoli. Insomma un sistema integrato fatto di dinamismo economico, bellezza, qualità della vita ed eccellenze in ogni campo. Continueremo dunque con questo processo di integrazione e sinergia, perché Carpi e il territorio, uniti, possono andare molto, molto lontano”.
Citando i numeri della manifestazione – 60 aziende partecipanti, migliaia di proposte di confezione, maglieria, tagliato, camiceria e capispalla, con centinaia di visitatori attesi da oltre 40 Paesi del mondo – Roberto Bonasi, Presidente di Expo Modena, ente organizzatore dell’evento, ha ribadito come Moda Makers nasca ‘dal basso’, essendo una manifestazione: “ideata e concepita in collaborazione con gli imprenditori, per rispondere al massimo alle loro esigenze. Il consorzio Expo Modena è stato a fianco delle aziende, insieme agli altri soggetti promotori, mettendo a disposizione tutte le proprie competenze e risorse perché Moda Makers riuscisse nel migliore dei modi.”
Peculiarità e punto di forza della manifestazione, quello, appunto, del coinvolgimento di chi opera e si confronta ogni giorno con e sul mercato, ribadita anche dall’imprenditore Cesare De Paoli: “Tutte le aziende qui presenti sono connesse. Sono convinto che, se resteremo uniti, i risultanti non potranno che essere sempre più positivi. Questa è una bella giornata per il nostro territorio”.