A partire da lunedì 8 maggio sarà attivo al Padiglione Tanzi al Campus San Lazzaro in Via Amendola, 2 a Reggio Emilia, un ambulatorio dedicato alla sorveglianza dei cosiddetti ex-esposti, lavoratori che hanno operato in ambienti con presenza di amianto. L’annuncio viene dato a pochi giorni dalla Giornata mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro, che si è celebrata il 28 aprile scorso.
La patologia asbesto-correlata più temibile per soggetti ex esposti ad amianto è rappresentata dal mesotelioma maligno (MM) che, per questo motivo, è oggetto di un sistema di sorveglianza epidemiologica nella nostra Provincia dal 1993 e in tutta la Regione dal 1996 grazie al Registro Mesoteliomi (ReM). Dal 2000 la sorveglianza è diventata nazionale, con l’istituzione del Registro Nazionale dei Mesoteliomi (ReNaM).
Dal 1993 al 2017, nella provincia di Reggio Emilia hanno contratto il mesotelioma maligno 404 persone: 300 uomini e 104 donne. L’annus horribilis è stato registrato nel 2013 con 29 soggetti contro i 6 registrati nel 1993, anno di partenza della rilevazione.
In provincia di Reggio Emilia, nel quinquennio 2011-2015, è stata registrata un’incidenza media pari a 24 soggetti all’anno. In regione Emilia-Romagna, l’incidenza media, sempre nel periodo 2011-2015, è stata pari a 149 persone all’anno.
Il mesotelioma maligno rimane una patologia rara che insorge, in genere, dopo diversi decenni dall’esposizione all’amianto. Questa patologia rispetto al totale dei tumori incidenti a Reggio Emilia influisce per lo 0,9% negli uomini e lo 0,3% nelle donne. Si evidenzia tuttavia che si tratta di una malattia ancora molto temibile, con prognosi alquanto severa, mentre nella maggior parte degli altri tumori, il miglioramento di tecnologie, di frequenza e accuratezza dei controlli da parte del Servizio Sanitario fa registrare aumenti della sopravvivenza rilevanti e molto incoraggianti.
L’ambulatorio che apre a Reggio Emilia farà capo al Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl Irccs e si avvarrà della competenza di uno specialista in medicina del lavoro.
L’accesso al servizio, attivato al momento in via sperimentale, avviene esclusivamente su prenotazione nel pomeriggio del martedì dalle 14 alle 18. Per informazioni e prenotazioni il riferimento è il numero 0522 335403 contattabile dal lunedì al sabato nella fascia oraria 9.00 – 12.30.