Per il settimo anno consecutivo torna il progetto “Tieni stretta la vita”, rivolto alle scuole medie inferiori del territorio di Sant’Ilario, Gattatico e Campegine. Il Fuori Orario di Taneto anche quest’anno ha deciso di sostenere l’importante iniziativa mettendo a disposizione l’intero locale giovedì 3 maggio, per una mattinata di lavoro sinergico tra varie realtà del territorio, attraverso un’opera d’informazione rivolta alla cittadinanza soprattutto giovane. A Gattatico convergeranno gli studenti, accompagnati dai mezzi di trasporto messi a disposizione dall’Ufficio Scolastico Provinciale, e negli ambienti del Fuori Orario i ragazzi incontreranno gli operatori delle Associazioni coinvolte nel progetto: A.P. Croce Bianca di Sant’Ilario, Gattatico e Campegine (coordinatrice del progetto), Centrale Operativa 118 di Reggio Emilia, Polisportiva Gioco Parma, Polizia Municipale Val d’Enza, Associazione Nazionale Famigliari Vittime della Strada, Creative Sez. Val d’Enza, Vigili del Fuoco Comando di Reggio Emilia, Luoghi di Prevenzione.
Anche quest’anno il tema al centro della mattinata sarà il bullismo e il cyber bullismo. Parteciperà ai lavori anche il Gruppo Giovani Anpas Liguria che illustrerà il progetto “Digito ergo sumus”, incentrato sulla sensibilizzazione di un uso corretto delle nuove tecnologie, per cercare di prevenire i potenziali rischi legati all’abuso dei social. Anche per quest’anno la parte musicale vedrà sul palco del Fuori Orario il gruppo Ma Noi No, sostenitori dell’iniziativa fin dalla prima edizione, e due giovani musicisti del territorio.
La mattinata chiude un progetto che ha visto i volontari di Croce Bianca impegnati nelle scuole in un’importante opera di formazione ed informazione sulle conseguenze di comportamenti scorretti alla guida o sulla strada e sull’assunzione di sostanze stupefacenti e alcoliche. Dopo il momento di spettacolo i ragazzi, come nelle scorse edizioni, saranno invitati a dividersi in squadre ed a seguire un percorso tra diverse “stazioni” attraverso il locale; ad ogni stazione gli operatori delle associazioni mostreranno, attraverso giochi o simulazioni, i comportamenti corretti da tenere a seconda delle competenze specifiche. Verrà inoltre proposta la simulazione di un incidente stradale e il coinvolgimento di tutte le unità di soccorso. Lo scopo è quello di attirare l’attenzione dei giovani, alla comprensione delle cause, degli effetti e alle conseguenze di questo tipo di eventi traumatici attraverso la testimonianza diretta di alcune mamme che diffondono la memoria dei propri figli scomparsi in questi tragici episodi. Un nuovo progetto dedicato alla prevenzione per A.P. Croce Bianca, che intende invitare i giovani a riflettere sui rischi dei comportamenti superficiali o scorretti.
Per informazioni: tel. 0522 674715, www.crocebianca.re.it, info@crocebianca.re.it.