Si è presentata alle 13,00 presso l’abitazione del destinatario di una raccomandata ma quando ha suonato il citofono è stata invitata a suon di minacce ad andare via e tornare all’indomani in orario “più consono”. Dalle parole però l’uomo è passato ai fatti e sceso in strada armato con un bastone in legno ha colpito la portalettere, una 32enne abitate a Reggio Emilia, che ricorsa alle cure mediche presso l’ospedale di Montecchio Emilia è stata curata e dimessa con una prognosi di 20 giorni per traumi all’emi-costato.
Questa la premessa di questa assurda vicenda di cronaca verificatasi a Cavriago, culminata con la denuncia in stato di libertà che i carabinieri di Cavriago hanno inoltrato alla Procura reggiana a carico di un 70enne del paese chiamato a rispondere dei reati di minacce e resistenza a pubblico ufficiale. All’uomo, oltre a sequestro del bastone utilizzato per colpire la porta lettere, i carabinieri hanno ritirato in via cautelare una pistola che deteneva regolarmente proponendolo alla Prefettura reggiana anche per il provvedimento di divieto di detenzione armi e munizioni che ora sarà comminato a suo carico. Dietro il raptus di violenza un’assurda motivazione: non aver accettato l’orario di consegna della raccomandata a lui diretta che l’uomo pretendeva gli venisse recapitata alle 10,00 e non alle 13,00. Quando la porta lettere ha suonato al citofono comunicando il motivo della sua presenza l’uomo ha risposto minacciosamente: “non rompere i coglioni alle 13,00 torna domani alle 10,00. Se non vai via scendo giù con mazza”. Non ha dato il tempo alla postina di andare via che sceso in strada armato di un bastone in legno è passato ai fatti colpendo più volte e con violenza al costato la porta lettere per poi tornare a casa. La donna ricorreva alle cure presso l’ospedale di Montecchio Emilia dove veniva dimessa con una prognosi di 20 giorni per i traumi riportati. Quindi la denuncia ai carabinieri che avviavano le indagini al termine delle quali procedevano alla denuncia del 70enne in ordine ai citati riferimenti normativi violati, sequestrandogli anche il bastone utilizzato per picchiare la postina trovato in casa. A scopo precauzionale i carabinieri di Cavriago ritiravano all’indagato una pistola regolarmente detenuta in quanto seppur non pertinente con il reato sarà oggetto del provvedimento amministrativo di divieto di detenzione di armi e munizioni che sarà richiesto alla Prefettura di Reggio Emilia.