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Zignani (Uil ER e BO) e Campagnoli (UIlpa ER e Bo) su elezioni rsu

Con un consenso superiore al 20%, la Uilpa aumenta del 5%, rispetto alla precedente tornata, i consensi nelle sedi distaccate dell’amministrazione centrale a Bologna.

I lavoratori premiano la Uilpa che diventa primo sindacato al 6° Reparto Infrastrutture della Difesa (57,1%), al Reggimento Genio Ferrovieri di Castelmaggiore (52%), all’Umc del Ministero Infrastrutture e Trasporti (34,8%), al Ministero Politiche Agricole (42,5%), all’Ufficio scolastico regionale del Miur (57,1%), alla Soprintendenza Archivistica dell’Emilia Romagna (56,2%) e agli Archivi Notarili dell’Emilia-Romagna (46,8%).

Percentuali elevate si registrano anche al Tar (40%), alla Corte dei Conti (20,9%), all’ufficio del Giudice di Pace di Bologna (21%), al Centro Protesi Inail di Vigorso di Budrio (22,5%), al Segretariato regionale del Ministero dei Beni Culturali (29,4%), al Provveditorato Interregionale delle Opere pubbliche (27,4%), alle Commissioni Tributarie di Bologna e dell’Emilia Romagna (37,8%) e alla Questura (24,8%).

«Innanzitutto – dichiarano il segretario generale Uil Emilia Romagna e Bologna, Giuliano Zignani e il segretario generale Uilpa Emilia Romagna e Bologna, Roberta Campagnoli – ringraziamo tutti i lavoratori che hanno scelto di candidarsi con la Uilpa e  soprattutto ringraziamo chi ci ha dato ulteriore fiducia, premiando il nostro impegno. Rispetto al passato si registra una  notevole crescita tanto in termini di voti ricevuti quanto nel numero degli eletti. Ancor più significativo è l’aver ottenuto buoni risultati anche nei collegi in cui,  per la prima volta, abbiamo presentato delle liste.

Questo risultato rappresenta la piena sintonia tra le nostre scelte e il sentire dei pubblici dipendenti. E, oltre a rafforzare la presenza della Uilpa e della Uil nei luoghi di lavoro, ci sollecita a mettere in campo nuove e importanti vertenze tese al recupero della professionalità e della dignità dei lavoratori nonché a favorire il miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi pubblici alla collettività».

 

















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