Inizierà a funzionare da lunedì 23 aprile il settore della Riabilitazione Motoria dell’Ospedale di Correggio. Oggetto della recente riqualificazione presentata il 2 dicembre scorso, il reparto è situato al secondo piano dell’ala storica del “San Sebastiano” con una dotazione di 30 posti letto. Il nuovo reparto è intestato al Prof. Spalato Signorelli, primario internista dell’ospedale di Correggio per un trentennio, sino alla fine degli anni ’90, unanimemente riconosciuto come un vero maestro oltre che professionista esempio di disponibilità e rettitudine morale.
Il reparto occupa una superfice di circa 1.300 mq, articolata in 18 camere di degenza da uno o due posti letto, tutte dotate di servizi igienici, ambulatori e studio medico, aree di soggiorno e pranzo per i pazienti, spazi di lavoro e locali di supporto per il personale di assistenza. Tutti gli ambienti sono curati sotto il profilo del comfort alberghiero e dell’accoglienza per i pazienti, i visitatori e il personale.
Con il trasferimento degli ultimi pazienti, l’analogo settore della Residenza Sanitaria Riabilitativa (RSR) di Albinea cessa la sua attività e si prepara ad accogliere un intervento che vedrà la riconversione degli attuali spazi. È previsto l’ampliamento dei posti letto per i pazienti con gravi disabilità (dai 10 attuali arriveranno a 20), l’attivazione di ambulatori per la riabilitazione e di studi di medicina generale e, più avanti, la creazione dell’Ospedale di Comunità. È questa una struttura prevista dal Decreto del Ministero della Salute n.70/2015 che si colloca in posizione intermedia tra l’assistenza domiciliare e quella specialistica ospedaliera, dotata di un numero limitato di posti letto (massimo 20) a gestione infermieristica in cui l’assistenza medica è assicurata da medici di medicina generale e pediatri di libera scelta.
Il reparto di Riabilitazione Motoria del San Sebastiano, afferente al Dipartimento di Riabilitazione, è inserito nella rete del Presidio ospedaliero e dei servizi della AUSL-IRCCS di Reggio Emilia. L’accesso al reparto avviene dopo valutazione fisiatrica e su segnalazione dei reparti ospedalieri. Sono presi in carico pazienti provenienti dai reparti per acuti della provincia ed extraprovinciali che necessitano di un programma di riabilitazione in regime di degenza con l’obiettivo di recuperare, per quanto possibile, autonomia funzionale, semplificare il carico assistenziale, favorire il rientro a domicilio e l’inserimento, senza discontinuità, nei programmi territoriali.
Il “San Sebastiano” amplia ulteriormente, in tal modo, la sua connotazione riabilitativa, in attuazione di una programmazione pluriennale che interessa l’ambito regionale e i Piani Attuativi locali.
