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Cardioprotezione nel Distretto di Castelfranco Emilia: al via un progetto di prevenzione e solidarietà

Un bel momento di “comunità” quello promosso giovedì prossimo 12 aprile alle 20.30 presso l’Arci Spazio di Piumazzo da alcuni cittadini della frazione in collaborazione con gli Amici del Cuore del Distretto di Castelfranco Emilia: sarà l’occasione per presentare e dare il via alla raccolta fondi, attraverso attività di volontariato e di solidarietà, per riuscire ad acquistare due defibrillatori da posizionare nel centro storico proprio di Piumazzo. Parallelamente sarà comunicato il calendario delle date per partecipare al corso formativo per il fondamentale utilizzo del defibrillatore. All’incontro sarà presente anche la dott. Marilena Campisi, già direttore di Modena Soccorso.

Dal settembre 2015 i Comuni del Distretto di Castelfranco Emilia, l’Azienda USL, il 118 Modena Soccorso e l’associazione Amici del Cuore hanno sottoscritto un protocollo d’intesa con l’obiettivo di diffondere sul territorio apparecchi DAE salvavita, promuoverne la mappatura, la manutenzione, la messa in rete oltre alla formazione di volontari e alla promozione di una cultura di prevenzione e salute. Nel corso della serata di Piumazzo sarà illustrato l’importante lavoro compiuto dalla Commissione Interistituzionale espressa dal protocollo stesso, con il compito di coordinare le diverse azioni compiute in quella direzione. Nell’ambito del progetto sanitario e sociale del progetto, sono stati installati 70 defibrillatori e formati al loro utilizzo circa 500 volontari in tutto il Distretto sanitario di Castelfranco Emilia.

“Ringrazio gli Amici del Cuore e tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito a migliorare la cardioprotezione sul nostro territorio – dichiara il Vicesindaco e Assessore con delega all’Associazionismo Maurizia Cocchi Bonora – Si tratta di una circolarità virtuosa tra istituzioni e mondo del volontariato che ha coinvolto capillarmente il territorio, a partire dal mondo della scuola e dello sport. E’ una modalità efficace che associa gli obiettivi della salute e della prevenzione alla solidarietà attraverso attività di prevenzione da tradurre in atti e comportamenti concreti da adottare. Come Amministrazioni continuiamo ad affermare con forza che la prevenzione non è da considerarsi costo, ma il più utile degli investimenti”.

















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