Il Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni ha sottoscritto, ieri, la campagna “Stop cibo Falso”, promossa da Coldiretti e Fondazione “Campagna Amica” per chiedere all’Unione Europea di rendere obbligatoria l’indicazione di origine degli alimenti.
Ogni giorno rischiano di finire nel nostro piatto alimenti di bassa qualità̀ o addirittura tossici provenienti da altri Paesi, come dimostrano i ripetuti allarmi e sequestri. Un’etichetta chiara che indichi l’origine degli ingredienti consente di prevenire e combattere gli scandali alimentari che mettono in pericolo la nostra salute.
Le imitazioni dei prodotti alimentari italiani generano un business da 60 miliardi di euro, sottraendo risorse al nostro mercato. L’indicazione di origine degli ingredienti sull’etichetta consentirebbe di prevenire le falsificazioni e le pratiche commerciali sleali che danneggiano la nostra economia.
I nuovi regolamenti dell’Unione Europea fanno un passo indietro dal punto di vista della trasparenza e delle tutele per i consumatori. L’etichetta di origine obbligatoria permette di contrastare le agromafie e le grandi multinazionali del cibo che hanno interesse a occultare l’origine delle materie prime.
Il nostro Paese ha fatto dell’eccellenza del proprio patrimonio agroalimentare un punto di forza in Europa e nel mondo. L’indicazione obbligatoria di origine permette di riconoscere il vero made in Italy e tutelare il lavoro e i prodotti di qualità̀ dei nostri agricoltori.
Nell’occasione è stata consegnata al Sindaco una colomba fatta in Italia con soli ingredienti italiani.