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La risposta del Sindaco all’interrogazione di Huller (M5S) sull’attività del Nucleo Tutela e Benessere Animali

In apertura della seduta di ieri del Consiglio Comunale, il Capogruppo del Movimento 5 Stelle Erio Huller ha presentato un’interrogazione avente ad oggetto “Attività del Nucleo Tutela e Benessere Animali della Polizia Locale di Sassuolo. All’interrogazione ha risposto il Sindaco Claudio Pistoni con la relazione redatta dal comandante della Polizia Municipale Rossana Prandi.

“In relazione all’interrogazione in oggetto ed in particolare la premessa, si precisa che la creazione del Nucleo Tutela Benessere Animale è avvenuto ufficialmente in contemporanea con l’istituzione della pagina FB ossia il 02/05/2015 a seguito della sottoscrizione del Protocollo d’Intesa con APS, ( Associazione promozione sociale) sottoscritto nell’anno 2013; in realtà la Polizia Municipale attraverso la Polizia di Prossimità a seguito delle numerose segnalazioni provenienti da cittadini nella materia specifica svolgeva quotidianamente questo tipo di attività. A quel punto il Comando decise quindi di istituzionalizzare questa unità organizzativa per poter dare al cittadino che segnalava risposte più rapide e precise essendo questa una materia molto particolare e poco conosciuta anche alle altre Forze dell’Ordine che a loro volta ricevendo segnalazioni di questo genere le dirottano alla Polizia Municipale.

Il Comune di Sassuolo effettivamente non ha ancora un regolamento di benessere animale, ma in realtà la bozza definitiva del Regolamento è già pronta e dovrebbe essere portata all’esame della Commissione Consiliare a breve.

In mancanza di un regolamento Comunale specifico ed in relazione all’applicazione del principio costituzionale sulla gerarchia delle fonti del diritto gli operatori di polizia applicano le norme specifiche presenti nell’ordinamento come ad esempio la LR. 27/2000 e LR 5/2005 ( cosi come modificata dalla LR 3/2013) normativa tra l’altro prevalente rispetto ad un qualsiasi regolamento comunale.

Si precisa inoltre, che alcune norme di convivenza civile, sono inserite nel Regolamento Comunale di Polizia Urbana ( recinzioni, guinzaglio ecc. ecc.).

Altro strumento normativo che può essere utilizzato nei controlli da parte delle Forze di Polizia è l’Ordinanza 180/2010 che regolamenta il comportamento dei detentori di cani in relazione alla condotta al guinzaglio, l’uso della museruola e altro nei parchi pubblici e nelle pubbliche vie.

In relazione alle richieste oggetto dell’interrogazione si precisa quanto segue:

1) Il nucleo operativo attualmente è composta da un agente di Polizia Municipale ricompreso nell’Unità Organizzativa della Polizia di Prossimità coordinata dall’Ispettore di riferimento;

2) 31 diffide amministrative e 1O verbali per violazione Regolamento di Polizia Urbana, LR 27/2000 e LR 5/2005 le segnalazioni gestite dalla P.M. relative al benessere animali sono totale 97 nell’anno 2017;

3) Nell’anno 2017 nel Comune di Sassuolo non ci sono pervenuti casi LINK. A tale proposito si precisa che da Protocollo i casi Link sono: a) il maltrattatore compie contemporaneamente o ha compiuto in passato anche altri atti devianti o criminali; b) il maltrattamento di animali è parte integrante di un altro crimine e/o atto deviante quale stalking, atti persecutori, atti intimidatori di stampo malavitoso, violenza domestica, violenza sessuale, vendette, riti satanici, suicidi, omicidi, zoocriminalità minorile, zoomafia, pedopomografia e/o prostituzione minorile; c) il maltrattatore è un minorenne coinvolto o meno in altre forme di devianza o comportamento criminale; d) il maltrattamento di animali è avvenuto al cospetto di un minore:

4) Le segnalazioni alla Procura a seguito di interventi del nucleo risale al 2016 conclusosi con sequestro ed informativa di reato.

Per quanto riguarda gli interventi sui cani smarriti/vaganti, la Polizia Municipale interviene su diretta segnalazione dei cittadini identificando direttamente ( ove possibile) il cane tramite lettura microchip e provvedendo ad avvertire il proprietario qualora sia rintracciabile.

Nel caso non si trovi il proprietario dell’animale il cane viene fatto recuperare dalla Caleidos. Quest’ultima interviene anche autonomamente su segnalazione diretta del cittadino. Stessa cosa per quanto riguarda gli animali deceduti, la P.M interviene su segnalazione diretta del cittadino, quando è possibile identificarli si contatta il proprietario il quale procede al recupero, qualora non sia possibile l’identificazione, in quanto si tratta di animali non microcippati le carcasse vengono raccolte e smaltite tramite apposito servizio comunale di raccolta e smaltimento delle spoglie animali; infatti il Gestore (attualmente Caleidos) del canile/gattile intercomunale ha l’obbligo di garantire il servizio di recupero e cattura dei cani vaganti, dei cani rinvenuti incidentati o traumatizzati o in situazione di pericolo, dei cani che creano situazioni di pericolo accertato, nonchè dei gatti randagi rinvenuti sul territorio in condizioni di pericolo, incidentati o traumatizzati, di cui non venga individuata la proprietà al momento della richiesta di intervento. Il servizio è operativo 365 giorni all’anno, con reperibilità 24 ore su 24, e attivabile su segnalazione da parte dell’Ufficio Diritti animali, della Polizia Municipale, del Servizio Veterinario o delle Forze Pubbliche. Pertanto tali prestazioni sono comprese nelle spese di gestione del canile/gattile intercomunale e vengono regolarmente attivate dalla polizia municipale, la quale interviene comunque sul posto per verificare la segnalazione del cittadino e la sussistenza dei requisiti per l’attivazione del servizio medesimo.

L’uso delle emoticons sulla pagina fb, utilizzo considerato non istituzionale, in merito a questo punto si precisa che la polizia locale in questi anni sta compiendo passi di avvicinamento nei confronti dei cittadini, attraverso diversi strumenti già in essere quali appunto la pagina fb quest’ultima punta in questa direzione sia per l’argomento trattato che inevitabilmente coinvolge emotivamente chi segue la pagina, sia mostrando direttamente gli interventi nel loro svolgimento e nella loro positiva risoluzione.

Considerato che si sta parlando di FB, l’utilizzo dell’ emoticons è sempre avvenuto in modo avveduto e ragionato mantenendo una coerenza e una strategia comunicativa di vicinanza con il cittadino in relazione alla delicatezza degli accertamenti svolti.

Infine è necessario mettere in risalto l’ottima collaborazione tra il nucleo e il Servizio Veterinario dell’ASL e l’Istituto Zooprofilattico di Modena in relazione a segnalazioni di cittadini relative a ritrovamenti di bocconi e esche avvelenate”.

Il Consigliere Huller si è dichiarato non soddisfatto.

 

















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