Sebbene l’antitaccheggio si sia attivato all’uscita sono riusciti a dileguarsi ignari che la telecamera aveva immortalato i loro volti, peraltro noti ai carabinieri. A identificarli, dopo la denuncia della responsabile del supermercato, i militari della stazione di Castelnovo Sotto che, con l’accusa di concorso in furto aggravato, hanno denunciato alla Procura reggiana le due donne, una 21enne residente a Grezzago (MI) e i suoi due complici un 30enne di Modena e un 24enne di Poviglio, nella bassa reggiana.
I tre ladruncoli, apparentemente come 3 normali clienti, sono entrati presso la Coop di Castelnovo Sotto girando per i vari corridoi ricavati dagli scaffali della merce esposta. Come documentato dal sistema di videosorveglianza, visionato successivamente, si sono soffermati nel reparto dei prodotti di bellezza e per l’igiene facendo man bassa di beni esposti per la vendita. Al passaggio della donna in uscita si attivava il dispositivo antitaccheggio che vedeva la responsabile del supermercato raggiungerla all’esterno e fermarla. La donna, raggiunta dai due complici, faceva intendere di rientrare all’interno per i dovuti controlli per poi invece dileguarsi. La prova della loro responsabilità i carabinieri l’hanno subito avuto dalle registrazioni del sistema di videosorveglianza che li ha immortalati durante le fasi del furto che vedevano i due uomini passare alla donna i beni asportati che veniva occultati da questa nella borsa tenuta a tracollo. La loro identificazione si è ottenuta grazie al fatto che i tre, con precedenti anche di natura specifica, erano ben noti ai carabinieri che quando hanno sottoposto i loro volti alla direttrice ed ai testimoni che hanno assistito sono stati subito riconosciuti nell’apposita seduta di individuazione fotografica. Per i tre è quindi scatta la denuncia in ordine al reato di concorso in furto aggravato.