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Come affrontare il turismo moderno per incrementare la redditività delle imprese del settore: un seminario e un corso di CNA

Il posizionamento, soprattutto online, in campo turistico è determinante. A dimostrarlo è anche una recente indagine di CNA, la ricerca “Millennials travelling trends Emilia Romagna – cosa cercano i viaggiatori europei under 40?”. Un’indagine, quella di CNA, che ha coinvolto circa 350 under 40, per sondarne le abitudini di viaggio, ma soprattutto, le aspettative. I risultati? Alcuni prevedibili, altri meno. Rientrano nel primo caso gli strumenti utilizzati per viaggiare: Booking (72%), AirBnB (51%) e Tripadvisor (50%). Ampia anche l’utilizzazione delle app: nel 52% dei casi per prenotare aerei, nel 47% per prenotare treni, mentre uno su quattro condividere un passaggio in auto con Blablacar. Tra le tipologie ricettive prediligono l’offerta alberghiera (45%), l’offerta di AirBnB (40%) e quella in B&B (37%), ma a parità di prezzo il 61% preferisce comunque l’hotel. E per mangiare? La preferenza (78%) va alle trattorie tradizionali, il tutto con un budget di spesa giornaliero che arriva a 155 euro.

Attenti alle esperienze dei “colleghi” (il 59% legge recensioni), i millenials si dichiarano poi alla ricerca di servizi moderni come il wi-fi (determinante nella scelta dell’alloggio per il 97% degli intervistati), ma anche alla storicità dei luoghi (il 98% preferisce i centri città e le borgate).

“Tanto basta per affermare che oggi, per rimanere sul mercato, le imprese turistiche intese come alberghi, ristoranti, agriturismi, pubblici esercizi hanno bisogno di un’adeguata formazione rispetto alla visibilità nell’era digitale e le opportune competenze da un punto di vista gestionale. In altre parole, non bastano più passione, simpatia e buona volontà”, commenta Marco Poletti (nella foto), da poche settimane responsabile per il turismo della CNA di Modena. “E’ necessario che gli operatori del settore abbiano le necessarie competenze necessarie per posizionare esercizi sul piano della visibilità e gestirli in modo da ottimizzarne i ricavi. Va proprio in questa direzione l’organizzazione di un seminario, che si terrà giovedì 15 marzo alle 15,30 presso la sede provinciale di CNA, in via Malavolti 27, a Modena”.

Alberghi, ristoranti e bar: come gestirli per ottimizzarne i ricavi è, infatti, il titolo del seminario, dai contenuti estremamente operativi, che, dopo i saluti di Roberto Masi, Presidente di CNA Commercio e Turismo, e Luca Gozzoli, Capo di Gabinetto della Amministrazione Provinciale, vedrà gli interventi di veri e propri esperti del settore. Nicoletta Polliotto, per cominciare, parlerà di digital marketing, Pasquale Morea del controlli dei costi, Italo Paltrinieri del cosiddetto Revenue Management e Fabio Casalin del controllo di gestione. Temi che saranno anche alla base di un vero e proprio corso che comincerà lunedì 26 marzo.

“All’incremento del turismo concorrono diversi fattori – continua Poletti – Il più importante è senza dubbio la preparazione professionale degli imprenditori, che devono diventare il punto più qualificato di commercializzazione delle strutture ricettive e, con diverse modalità, sviluppare progetti di marketing del territorio in forma aggregata. Poi ci sono le priorità, emerse peraltro in modo chiaro nel convegno regionale organizzato da CNA Commercio e Turismo a Reggio Emilia. Si tratta di dare una chiara identità ai territori per fondare su di essa il loro vantaggio competitivo e sfruttarlo attraverso i canali digitali, puntando sul turismo esperienziale e sulla capacità di coinvolgere emotivamente il turista”.

“Da questo punto di vista – conclude Poletti – Modena ha incredibili punti di forza rappresentati, ad esempio, dal museo Pavarotti, dalla Ferrari, dall’agroalimentare, par fare solo qualche esempio”.

















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