Si è tenuta sabato 4 novembre, con grande successo di pubblico, la camminata con narrazione storica “Sassuolo sulla rotta di Caporetto”. Una novantina le persone che hanno percorso le vie del centro storico sulle tracce della Sassuolo di 100 anni fa, immersa nella Prima guerra mondiale. Accompagnati dallo storico Daniel Degli Esposti, i partecipanti hanno avuto modo di conoscere l’impatto di Caporetto sulla popolazione civile, dai problemi alimentari alle tensioni legate all’emergenza profughi.
Le narrazioni sono state accompagnate dalle letture di Cristina Ravazzini e Paolo Fantoni, che hanno dato voce a documenti ritrovati nell’Archivio storico comunale e nella biblioteca estense di Modena. Ciascuna delle 6 tappe ha riservato una sorpresa: al Politeama sociale e in piazzale della Rosa, brani musicali di inizio ‘900 hanno aiutato il pubblico a calarsi nell’atmosfera dell’epoca, mentre in viale XX settembre e in piazzale Porrino gli articoli giornalistici dal Domani e dal Bollettino Pro profughi hanno restituito lo stravolgimento totale della vita quotidiana anche lontano dal fronte. La narrazione storica di Daniel Degli Esposti ha inserito la dimensione locale nello scenario più ampio della Grande Guerra e della storia del ‘900.
Molto positivi i riscontri dai partecipanti, che hanno comunicato il loro entusiasmo agli organizzatori per l’iniziativa di Public History, organizzata dall’Istituto Gramsci di Sassuolo con il patrocinio del Comune.