Federica Tinti, dottore di ricerca in Diritto civile e docente a contratto presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, si è aggiudicata ex aequo il primo premio del concorso promosso dall’Accademia Nazionale dei Lincei intitolato alla memoria dell’insigne giurista Francesco Santoro-Passarelli.
Il Premio, destinato per il 2017 ad un giovane studioso in Diritto civile, è stato assegnato dalla commissione composta dai professori Pietro Rescigno, Natalino Irti e Giuseppe Benedetti per l’opera prima della dott.ssa Tinti dal titolo “La convenienza economica nel contratto”, pubblicata nella Collana del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore che ne ha finanziato la stampa.
“Federica Tinti – si riporta la motivazione del Premio conferitole – presenta una monografia che si distingue per lo svolgimento delle premesse storico-comparative e per l’ampia e documentata ricerca che, attraverso l’esame della fase prenegoziale e della genesi dell’accordo, approda ad una interessante e persuasiva ricognizione dell’adeguamento del contratto e dei rimedi per il contraente danneggiato”.
La premiazione, tenutasi a Roma presso la sede dell’Accademia dei Lincei nel corso dell’Adunanza solenne di chiusura dell’Anno Accademico, è avvenuta alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Ringrazio sentitamente il Dipartimento di Giurisprudenza per aver finanziato la pubblicazione della mia monografia, afferma la dott.ssa Federica Tinti di Unimore – dandovi spazio all’interno della Sua prestigiosa Collana e rendendo così possibile la sua divulgazione. Un personale ringraziamento anche al Chiar.mo Professor Andrea Mora, Ordinario di Diritto Civile, che, con acume e quotidiana attenzione, ha supervisionato pazientemente il mio lavoro sin dai miei primi anni di studio universitario nell’Ateneo modenese, nel quale ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza ed il Dottorato di ricerca. Mi auguro che questo premio, che mi lusinga profondamente, possa essere motivo di stimolo anche per i tanti giovani che amano la ricerca e non rinunciano a dedicarvisi con passione e sacrificio, accogliendo con entusiasmo e perseveranza le sfide del tempo presente”.
“Il prestigioso riconoscimento conquistato dalla Dott.ssa Tinti – ha dichiarato il prof. Luigi Foffani Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore – va inquadrato nell’alveo dell’alta formazione giuridica offerta dai Corsi di Studio del nostro Dipartimento, ed è espressione del circolo virtuoso che si instaura tra una didattica di eccellenza ed una ricerca capace di portare i giovani ad elevati risultati già nei primi anni di lavoro scientifico. Ai miei complimenti alla collega, aggiungo la personale soddisfazione per il risultato e le felicitazioni alle cattedre di Diritto privato e Diritto civile del nostro Dipartimento”.
Federica Tinti, nata a Carpi il 21 aprile 1986, si laurea in Giurisprudenza con lode presso l’Università degli Studî di Modena e Reggio Emilia, discutendo una tesi in Diritto civile, sotto la guida del Chiar.mo Prof. Andrea Mora. Nel 2015 consegue il titolo di Dottore di ricerca in seno alla Scuola di Dottorato in Scienze giuridiche “La cultura giuridica europea dell’impresa e delle istituzioni” dell’Ateneo modenese. Già cultrice della materia in Diritto civile, Istituzioni di Diritto Privato I e Istituzioni di Diritto Privato II presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studî di Modena e Reggio Emilia e docente a contratto nell’ambito della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, istituita presso l’omonimo Dipartimento, nell’anno accademico 2017/2018 ricopre, in seno allo stesso, l’incarico di docente a contratto di Private Law.