Torna per il quinto anno consecutivo la conferenza del Centro Studi G.R.O., Associazione per lo Studio dell’Impresa. Il tema scelto per l’edizione 2017 è “Transformation capital. Finanza & talento per innovare”. L’evento ha l’obiettivo di fornire idee e spunti sulla capacità del territorio emiliano e delle sue imprese di attrarre capitale finanziario e capitale umano, riuscendo al contempo a creare valore, sviluppo e innovazione.
La giornata di studi del G.R.O. si terrà giovedì 19 ottobre, a partire dalle ore 9.00, presso la Sala Leonelli della Camera di Commercio di Modena.
Apriranno i lavori gli interventi di Antonio Tullio, presidente del G.R.O., di Andrea Guerzoni, Transaction Advisory Services Leader di EY, e di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna.
A seguire, Alberto Rosa, Partner EY, Responsabile per l’Emilia-Romagna, e Marco Manabue, Partner EY presenteranno la ricerca elaborata da EY sulla capacità delle imprese emiliane e del territorio in cui operano di attrarre capitale finanziario e umano e di creare valore e sviluppo.
La Ricerca, incrociando interviste ad imprenditori, analisi statistiche e indagini proprie analizza il fenomeno complesso dell’interazione tra capitale e talento in Emilia-Romagna.
In particolare lo studio fornisce una fotografia della Regione a livello sia di investimenti sia di attrattività di capitali. Su quest’ultimo fronte la ricerca di EY non si limita a evidenziare i fattori ritenuti più significativi, in positivo e in negativo, dagli imprenditori, ma quantifica, tramite indicatori statistici elaborati sulla base dello schema di analisi del «Regional Competitiveness Index» della Commissione Europea, i pregi e i difetti dell’Emilia-Romagna, e delle province che ne fanno parte, rispetto alle altre aree del Paese.
Sul fronte della managerializzazione e del talento, la Ricerca EY illustrerà come la classe imprenditoriale del territorio si stia attrezzando per attrarre e trattenere i propri talenti manifestando atteggiamento positivo verso l’ingresso in azienda di figure manageriali.
Dalla ricerca emergeranno chiaramente i vantaggi competitivi dell’Emilia-Romagna e delle sue province ma anche lacune e spunti di miglioramento, che potranno essere un’utile base di riflessione per le tavole rotonde che animeranno il prosieguo della mattinata.
Ilaria Vesentini, giornalista de “Il Sole 24Ore”, modererà i lavori.
Nella prima tavola rotonda, “Imprese familiari e la sfida della managerializzazione” saranno presentati modelli di imprese familiari che, tramite processi di managerializzazione, hanno affrontato positivamente la sfida del ricambio generazionale, riuscendo a incrementare la propria attrattività nei confronti di investitori e manager. Sul tema interverranno: Valter Caiumi, presidente del Gruppo Emmegi e vicepresidente di Confindustria Emilia Area Centro, Marco Marchi, amministratore unico di Liu Jo, e Elena Zambon, presidente di Zambon Group.
Nella seconda tavola, “L’Italia che innova. Fare impresa oggi”, verranno illustrati importanti case history di aziende che hanno fatto dell’innovazione il loro motore di crescita e sviluppo. Interverranno Giovanni Baroni, presidente di X3 Energy, Oscar Farinetti, presidente di Eataly e presidente onorario di F.I.C.O., Enrico Grassi, presidente di Elettric 80, Paolo Mongardi, presidente di Sacmi, e Franco Stefani, presidente di System Group. “Transformation Capital: talento e innovazione per attrarre capitali per la crescita”, sarà il tema della terza tavola rotonda in cui esponenti di importanti fondi analizzeranno come questi due fattori possono incidere positivamente sulle decisioni di investimento. Parteciperanno Marco Arletti, amministratore delegato di Chimar e presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia Area Centro, Luca Di Rico, private capital leader di Magnetar Capital, e Lorenzo Zamboni, partner di Astorg Partners.