Lapam Confartigianato ha aderito al progetto ‘La filiera del made in Italy artigiano’ che, a livello nazionale, prevede incontri mirati con operatori esteri, provenienti da diversi paesi: Austria, Francia, Serbia e Canada. Questi compratori saranno a Modena dal 5 all’8 novembre per incontrare imprese produttrici del made in Italy d’eccellenza.
Per consentire il miglior matching tra i buyer interessati ai settori food and wine (che, nel nostro territorio, rappresenta un comparto di livello assoluto), le imprese che desiderano partecipare devono inviare il company profile entro il 30 luglio. La conferma di abbinamento con acquirenti interessati verrà data entro il mese di settembre.
In preparazione agli incontri con gli operatori esteri verrà tenuto un seminario di 8 ore complessive, realizzato da un Export manager ICE, con focus sul tema ‘Comunicare il Made in Italy’.
Il costo di partecipazione a questo progetto è di 350 € + Iva, per le imprese associate Lapam Confartigianato è prevista una scontistica di 100 euro. La quota di adesione comprende anche la formazione in aula; ogni azienda partecipante avrà una postazione attrezzata per incontrare i buyer austriaci, francesi, serbi e canadesi.
“E’ molto importante lavorare per internazionalizzare le pmi del nostro territorio, a partire da quelle alimentari – sottolinea il presidente Lapam Alimentazione, Francesco Caselli –, questo sia perché i nostri prodotti rappresentano eccellenze note in tutto il mondo, sia perché è necessario comunicare meglio questi prodotti. Chi esporta, infatti, cresce a ritmi più sostenuti non contando soltanto sull’asfittico mercato interno”.