A Maranello parte un nuovo progetto per il recupero degli olii alimentari, per potenziare la raccolta già attiva presso la stazione ecologica di via Firenze. In queste settimane in dieci zone del territorio sono stati collocati altrettanti contenitori per il conferimento degli olii utilizzati in cucina, come quelli da frittura, lo strutto e gli olii per conservare gli alimenti nei vasetti.
Ogni cittadino produce in media circa 5 kg all’anno di olio esausto proveniente principalmente dalla cottura dei cibi, che se versati nel lavandino o dispersi nell’ambiente intasano le tubature e inquinano. Un litro di olio può contaminare seriamente la falda acquifera, ostacolando l’ossigenazione dell’acqua. L’olio alimentare, conferito correttamente, è un rifiuto completamente recuperabile e diventa così una materia prima riutilizzabile per produrre energia e calore o per altri usi industriali. Per il corretto conferimento, l’olio deve essere raccolto a freddo in bottiglie di plastica ben chiuse (diametro massimo 18 cm) da conferire all’interno dell’apposito contenitore. Non vanno utilizzati recipienti in vetro. Questi i punti in cui sono stati collocati i contenitori: a Maranello in via Zozi (dietro al Municipio), in Via Claudia, in via Teano, in via Virginia Wolf presso la Coop, a San Venanzio (presso il cimitero), a Torre Maina (dopo il ponte), a Pozza (in piazza Toscanini), a Gorzano nella piazza del mercato, a Fogliano in prossimità della chiesa e a Bell’Italia in Via Grizzaga. Gli utenti dell’isola ecologica possono inoltre ritirare gratuitamente il comodo imbuto da applicare alle bottiglie per il travaso dell’olio.