Sarà la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo uno dei temi principali del Campo internazionale della gioventù Lions al quale partecipano 23 ragazzi provenienti da 16 Paesi che saranno ospiti a Modena fino al 23 luglio. Oggi, venerdì 14 luglio, sono stati ricevuti in Municipio dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli che ha rivolto loro un caloroso benvenuto in città sottolineando l’importanza del dialogo e del confronto tra esperienze di diverse comunità.
Ragazze e ragazzi, accompagnati dai responsabili locali del Lions, sono arrivati con le bandiere dei loro Paesi: oltre a tre italiani, partecipano al Campo giovani che provengono da Austria, Brasile, Canada, Danimarca, Finlandia, Germania, Georgia, Mongolia, Polonia, Serbia, Spagna, Taiwan, Thailandia, Turchia e Usa.
Obiettivo principale del campo Lions, spiegano gli organizzatori, è creare e incoraggiare lo spirito di comprensione tra i popoli a partire dalla conoscenza delle differenti culture, religioni ed usanze dei partecipanti al campo. Rispetto e amicizia sono il collante principale di tale esperienza.
Tra i temi che affronteranno anche salvaguardia dell’ambiente e fame nel mondo e avranno l’occasione di confrontarsi anche con lo chef Massimo Bottura sull’esperienza dei refettori. Tra gli appuntamenti in programma anche la visita all’osservatorio astronomico del Cnr sul Monte Cimone.