L’utilizzo del cellulare alla guida, per parlare o scrivere messaggi, rappresenta una delle principali cause di distrazione ed è alla base di tanti incidenti stradali. Da giovedì 13 luglio la Polizia municipale di Modena effettua una campagna mirata, con controlli specifici su tutto il territorio comunale per una decina di giorni, con l’obiettivo di contrastare, appunto, l’uso del telefono cellulare durante la guida.
“Parlare al telefono, o ancora peggio, scrivere messaggi con il cellulare mentre si è al volante – spiegano gli operatori della Polizia municipale – è diventato un comportamento sempre più frequente tra gli automobilisti. Ma bastano pochi secondi di distrazione dalla guida per perdere il controllo del veicolo o non essere in grado di evitare un ostacolo improvviso”.
Fino al 21 luglio, quindi, le pattuglie delle unità territoriali e del pronto intervento dislocate in varie zone della città eseguiranno controlli mirati su tutto il territorio comunale per scoraggiare gli automobilisti a fare un uso scorretto del telefono cellulare. La campagna rientra nel programma comunale per la Sicurezza stradale.
Per l’uso del telefono cellulare alla guida, così come per chi utilizza cuffie sonore, il Codice della strada prevede una sanzione di 161 euro (diventano 112,70 con il pagamento agevolato entro cinque giorni) e la decurtazione di 5 punti dalla patente. Il comportamento sanzionabile riguarda l’uso dell’apparecchio telefonico impegnando la mano, quindi non solo le conversazioni ma anche i messaggi o qualunque operazione che comporti distrazione. E’ prevista anche una sanzione accessoria se la violazione viene commessa una seconda volta nel biennio: la sospensione della patente da uno a tre mesi.
Tra il 2015 e il 2016 sono state oltre 900 le sanzioni per l’uso del cellulare, quasi tre al giorno.