Continua a pieno ritmo la campagna acquisti della Canovi Coperture Sassuolo per costruire la squadra che disputerà il prossimo campionato di Serie B1. Dopo Tai Aguero, Elisa Lancellotti e Ilaria Maruotti, si prepara ad arrivare in neroverde Lucia Crisanti, nella scorsa stagione impegnata con la Savino Del Bene Scandicci.
Classe ’86, nativa di Foligno, vanta un palmares di grande spessore sia a livello di club che di Nazionale: nella stagione 2004-2005, a soli 18 anni, esordisce in Serie A1 con la Despar Perugia, dove resterà per cinque stagioni, vincendo due scudetti, due Coppa Italia, una Supercoppa italiana, due Coppe CEV e due Champions League. Nella stagione 2009-2010 passa alla Futura Volley Busto Arsizio, dove resta per due anni, vincendo nuovamente la Coppa CEV. Nei due anni successi è di stanza ad Urbino, ma nella stagione 2012-2013 resta a lungo ferma per un infortunio al ginocchio. Per l’annata 2014-2015 passa alla neonata LJ Volley, dove milita per due stagioni, per poi approdare l’anno successivo alla neopromossa Obiettivo Risarcimento Volley: a metà annata si trasferisce a Conegliano, dove conquista poi lo scudetto.
Una giocatrice quindi di grande esperienza, in grado di diventare subito uno dei punti fermi ed una delle guide per il nuovo gruppo neroverde. La prospettiva di ricominciare da una società completamente nuova è di grande stimolo per Lucia, che spiega così la sua scelta: “Sono molto contenta di venire a Sassuolo: la mia è stata una scelta un po’ particolare, nel senso che dopo più di dieci anni in Serie A, avevo voglia di fare qualcosa di diverso. Sto preparando il test per entrare alla Facoltà di Fisioterapia e, giocando in Serie A, non avrei la possibilità di fare l’università al meglio: da qui, la decisione di scendere di categoria. In più, venendo a giocare a Sassuolo, ho la possibilità di continuare a vivere a casa a Bologna”.
“Sapendo come si sta allestendo il gruppo – ha continuato poi la Crisanti – sono sicura che faremo bene: la società è ambiziosa e con giocatrici come Tai, Elisa ed Ilaria il livello sarà sicuramente alto. Dopo 15 anni di Serie A, questa per me sarà un’esperienza nuova, ma sono contenta perché di fatto troverò una società di B1 strutturata e gestita come una di A”.