In visita alla mostra con la possibilità di farsi guidare e raccontare aneddoti da uno dei testimoni più vicini a Vasco Rossi, il direttore di palco Diego Spagnoli, insieme con uno dei fotografi storici di Rossi, Alessandro Pizzarotti, e con i curatori Arturo Bertusi e Rosanna Mezzanotte di Chiaroscuro Creative, che per la rockstar curano anche immagine e copertine dei dischi.
È l’opportunità offerta sabato 24 giugno dalle 18 alle 21 da “Vasco la mostra ufficiale”, che al Foro Boario di Modena racconta i 40 anni di palco della rockstar modenese e accompagna verso il concerto evento dell’1 luglio “Modena Park”. Grazie a una app scaricabile dal sito web (www.vascolamostra.it), è proprio la voce di Diego Spagnoli, storico direttore di palco dei concerti del “Komandante”, a illustrare tutto il percorso espositivo, sezione per sezione, quando s’inquadra un’immagine con lo smartphone.
Sabato 24, invece ci sarà proprio lui in persona, disponibile a soddisfare le curiosità dei visitatori della mostra. Insieme a Spagnoli ci sarà anche uno degli storici fotografi di Vasco, Alessandro Pizzarotti, pronto a rispondere alle domande che riguardano la sua professione in relazione alle immagini di Rossi. Non mancheranno, inoltre, i curatori della mostra Arturo Bertusi e Rosanna Mezzanotte di Chiaroscuro Creative, che per Vasco curano immagine e copertine dei dischi.
“Vasco la mostra ufficiale”, allestita fino al 3 luglio, proprio da sabato 24 giugno è visitabile anche di sera: l’orario infatti è continuato dalle 10 alle 23.
Al Mata di via della Manifattura Tabacchi (aperto sabato e domenica dalle 15.30 alle 18.30) che ospita preview della mostra, info point, bookshop e merchandising storico originale di Vasco, inoltre, chi andrà con il biglietto del Foro Boario e acquisterà qualcosa al temporary store con il merchandising storico originale di Vasco, introvabile altrove, riceverà un omaggio.
La mostra ufficiale, negli oltre mille metri quadri del Foro Boario di Modena, racconta in ordine cronologico la carriera di Vasco dagli esordi a oggi, attraversando, anno per anno, i successi discografici e le esibizioni live. Il percorso espositivo si snoda integrando tradizionale e tecnologico tra esperienze reali e virtuali dove si può rivivere, ad esempio, l’emozione dei live con i maxi schermi e le proiezioni in 3D, entrare nei backstage, diventare protagonisti dei set delle copertine, ascoltare Vasco DJ a Punto Radio negli anni ‘70 e entrare virtualmente negli studi di registrazione durante la creazione delle canzoni.
Info online su mostra e biglietti (www.vascolamostra.it).