Totalmente fantasiose le affermazioni relative al Pronto Soccorso dell’ospedale di Mirandola. La dotazione organica, strutturale e tecnologica dell’Ospedale di Mirandola è pienamente adeguata per far fronte agli accessi in Pronto soccorso e non vi sono né carenze di personale, né “condizioni di costante emergenza”.
Il trasferimento in altri ospedali della rete provinciale non è dovuta alla mancanza di posti letto, ma alla concertazione dei casi a maggiore complessità clinica quali ictus, infarto e politrauma, , chirurgia della mano, maxillo facciale e malattie infettive. Prive di senso anche le affermazioni sulla occupazione dei letti di PS: esiste da tempo la funzione di osservazione breve inferiore alle 6 ore ed è normale che tali posti siano sempre occupati per accertamenti e trattamenti. Il Pronto Soccorso è dotato di tecnologie e strumentazioni all’avanguardia, e può contare su personale infermieristico dedicato ed è prevista a breve l’estensione sulle 24 ore della presenza del infermiere “Triagista”. E’ in corso l’espletamento del concorso che consentirà di sostituire un medico andato recentemente in pensione.