Decine di persone controllate, questuanti allontanati e diversi sequestri di sostanza stupefacente: è il bilancio dell’intensa giornata di controlli effettuata martedì 30 giugno dalla Polizia municipale di Modena in centro storico e in alcuni parchi della città.
Oltre ad agenti in borghese e in moto, dei nuclei Centro storico e Problematiche del territorio, è entrato in azione anche Axel, il cane poliziotto, come sempre più spesso avviene grazie alla convenzione tra il Comando di Modena e l’Unità cinofila di Sassuolo. Anche in quest’occasione Axel ha dato prova del suo fiuto scovando, interrato sotto una siepe, un pacchetto con all’interno marijuana sufficiente per confezionare una trentina di dosi. Il rinvenimento dello stupefacente, posto sotto sequestro, è avvenuto al Parco XXII Aprile nel pomeriggio, quando diverse aree verdi della città sono state oggetto di controlli minuziosi da parte degli agenti del Npt e di quelli della zona centro: dai Giardini Ducali, dove sono state controllate cinque persone straniere e non sono state ravvisate irregolarità, al parco Pertini dove sono stati verificati altri dieci stranieri centro africani. Proprio qui gli agenti hanno scovato alcune dosi di marijuana nascoste dietro la corteccia di un albero e altre abbandonate a terra vicino alle panchine. Inoltre, un 23enne di nazionalità nigeriana è stato sorpreso con alcune dosi pronte per la vendita nascoste nel cappello. L’uomo è stato accompagnato al Comando e deferito all’autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di droga; sequestrati la sostanza e i soldi di provenienza illecita.
I controlli della Municipale erano già iniziati durante la mattinata, quando gli agenti del Centro storico, con unità in divisa e in borghese, hanno passato in rassegna piazza XX Settembre, via Selmi, zona Albinelli, largo San Francesco e corso Canalchiaro per contrastare la presenza di mendicanti molesti. Sono stati controllati diversi stranieri e alcune persone già note quali questuanti molesti, uno di loro è stato anche sanzionato per questua.