“Abbiamo lavorato per il rilancio del Teatro Comunale e con buoni risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Devo prendere atto che, ancora oggi, una parte dell’orchestra pensa più ai propri interessi personali che a contribuire al successo e al pieno rilancio del Teatro Comunale.
Considero inaccettabili le umiliazioni che si vorrebbero infliggere al Maestro Ezio Bosso, un direttore d’orchestra di fama internazionale che da novembre a oggi ha messo le sue capacità al servizio del Teatro e della città. Il suo talento e il suo lavoro non possono essere sottoposti a iniziative come quelle della lettera dei 51 orchestrali.
A questo punto è necessario un chiarimento radicale. Non è mia intenzione rinunciare alla collaborazione del Maestro Bosso e intendo perseguire le condizioni perché questa possa finalmente realizzarsi in pieno.
Non ritengo altresì opportuno che l’orchestra partecipi alle prossime iniziative previste sotto la direzione del Maestro Bosso. E questo pur esprimendo rammarico per le professionalità e le maestranze del Teatro, che loro malgrado sono state coinvolte e che avrebbero voglia di fare e di fare di più.
Ribadisco dunque che devono crearsi le condizioni perché la collaborazione di Ezio Bosso con il Teatro Comunale possa svilupparsi pienamente per il bene del Teatro stesso e della città.
E’ quindi opportuno e urgente:
1) che il Consiglio di Amministrazione del Teatro comunale si doti di un direttore del personale con pieni poteri;
2) che si giunga a un definitivo chiarimento sul ruolo della Filarmonica rispetto agli interessi generali del Teatro Comunale;
3) che si realizzino le condizioni perché tutti collaborino per lo stesso obiettivo: aprire il Teatro Comunale alla città e al mondo;
4) che ognuno si assuma le sue responsabilità e che il Consiglio di Amministrazione del Teatro sia unanime su questa impostazione;
5) che di tutto questo si discuta con urgenza nel prossimo Consiglio di Indirizzo, nel quale confermerò piena fiducia al Sovrintendente Nicola Sani”.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
Reg. Trib. di Modena il 30/08/2001
al nr. 1599 - ROC 7892
Direttore responsabile Fabrizio Gherardi
Edito da:
Linea Radio Multimedia srl
P.Iva 02556210363
Cap.Soc. 10.329,12 i.v.
Reg.Imprese Modena Nr.02556210363
Rea Nr.311810