Conclusione positiva della vicenda che ha coinvolto azienda e lavoratori della BLQ srl di Anzola dell’Emilia, società partecipata a livello paritario da Logimatic srl, I.E.M.A. srl e Meccanica RC srl.
BLQ srl a fine 2016 aveva preso in affitto il ramo d’azienda Ciemme Group srl in fallimento assumendone, alle medesime condizioni contrattuali e senza soluzione di continuità, il personale in forza e mantenendo le forniture che la Ciemme Group aveva per importanti imprese del settore macchine automatiche del bolognese.
Ad inizio marzo il sindacato ha chiesto l’attivazione del Tavolo di salvaguardia per BLQ srl a fronte di un imminente rischio di chiusura dell’attività e della conseguente perdita di posti di lavoro, rischio determinato da una riduzione delle committenze che aveva anche esposto l’azienda a livello finanziario.
Nel primo incontro al Tavolo è emerso l’intendimento delle Parti ad esplorare soluzioni per la continuità produttiva, per la ricerca di possibili interessamenti a rilevare l’attività di BLQ srl, per tutelare i 28 lavoratori coinvolti nella vicenda. Soluzioni, interessamenti e tutele che sono state oggetto di costante aggiornamento e di appositi verbali sottoscritti dalle Istituzioni e dalle Parti negli incontri del Tavolo che si sono poi succeduti.
L’intesa perseguita tra le Parti, sia in sede di Tavolo che in sede sindacale, ha permesso di arrivare alla definizione della vicenda che vede la nascita di una newCo, la A.M. srl, costituita anche con il concorso di alcuni ex-dipendenti della BLQ srl, e la salvaguardia occupazionale attraverso riassorbimenti nella newCo, ricollocazioni presso le aziende che costituivano la composizione sociale di BLQ srl stessa, reimpieghi effettuati in autonomia e conciliazioni individuali. La neosocietà ha provveduto a rilevare un ramo d’azienda di BLQ srl mantenendo quindi una parte della continuità produttiva.
“Anche questa vicenda – ha sottolineato il consigliere metropolitano delegato allo Sviluppo economico Massimo Gnudi – si configura come un ulteriore caso dove l’impegno delle Istituzioni e delle Parti permette di arrivare ad una soluzione soddisfacente e sostenibile. Osserviamo con interesse queste forme di coinvolgimento in prima persona dei lavoratori nella generazione di nuova imprenditorialità.”
“Esprimo grande soddisfazione – ha dichiarato il sindaco di Anzola dell’Emilia Giampiero Veronesi – per il risultato raggiunto che si profila come il terzo esito positivo sulla gestione di crisi aziendali in attività imprenditoriali sul territorio anzolese”.