Le Camere di commercio dell’Emilia-Romagna, con il coordinamento di Unioncamere regionale, stanno mettendo a punto due iniziative sul tema internazionalizzazione – in programma nei prossimi mesi (da giugno 2017 a maggio 2018) – a favore delle impreseĀ dei settori alimentare e meccanica alimentare interessate a conoscere meglio o consolidare la loro presenza nei mercati di Iran e Stati Uniti dāAmerica.
Entrambi i progetti āIl settore del food tec in Iranā e āLa filiera integrata agroalimentare in USAā, sono rivolti a imprese del comparto delle tecnologie alimentari (aziende produttrici di macchine, attrezzature, imballaggi e servizi alle aziende alimentari): macchine di prima lavorazione e processo; macchine di confezionamento e imballaggio; macchine per produrre imballaggi; macchine per movimentare e trasportare; macchine per magazzino, stoccaggio, spedizione e trasporto; impianti di energia, climatizzazione, igiene e sicurezza; automazione e componenti; lavorazioni conto terzi; imballaggi; servizi.
In tema di sicurezza alimentare lāapproccio integrato tra la filiera del food e quella delle tecnologie alimentari ĆØ strategico per rispondere alle crescenti richieste di tutela provenienti dal mercato. Per le imprese partecipanti sarĆ lāoccasione per contattare partner commerciali che meglio possano apprezzare la qualitĆ di prodotti certificati e che garantiscano la sicurezza degli alimenti che con essi vengono prodotti/trasformati.
Il progetto sul mercato statunitense ĆØ rivolto anche alle aziende agroalimentari.
Le iniziative prevedono entrambe corsi executive, giornate di formazione e missione imprenditoriale nei due Paesi. I due progetti saranno presentati alla Regione Emilia-Romagna nellāambito di un Bando contributi per la promozione del sistema produttivo regionale sui mercati esteri europei ed extra-europei. In questa fase ĆØ richiesta alle imprese solo una prima manifestazione di interesse non impegnativa, da inviare, possibilmente entro il 20 aprile, alla Camera di commercio di riferimento.
Lāimpresa potrĆ decidere in autonomia, una volta approvato il progetto, se prendervi parte o meno.