Guaritrici, segnatrici, o anche “medgùne” in alcune zone. Tanti nomi, quasi uno diverso per ogni paese e territorio, testimonianza di una tradizione antichissima, diffusa e radicata, che unisce costumi popolari, e culti religiosi addirittura di origine precristiana. Pochi lo ammettono, ma molti si sono affidati almeno una volta, oppure continuano a farlo, a queste pratiche così lontane dalla scienza moderna ma un tempo considerate alla stregua di medicina vera e propria.
Chi non ha mai sentito parlare dei segnatori, o più spesso segnatrici? Antonella Bartolucci, da più di 20 anni ricercatrice nel campo dell’antropologia culturale, presenterà sabato, 11 marzo, alle 10.30 alla Rocca Estense di San Martino il suo terzo saggio “Le streghe buone”, un volume che porta i lettori nel mondo delle guaritrici che, attraverso le loro tecniche terapeutiche, hanno come obiettivo primario il corpo. L’iniziativa è a cura del Museo dell’Agricoltura e del Mondo rurale.
La ricerca di Antonella inizia tra il 1992 e il 1995 sul territorio di San Martino in Rio e Correggio per poi aggiornarsi nel corso degli anni. L’ultimo saggio raccoglie dati e nominativi di guaritrici provenienti da diverse regioni, con l’obiettivo di verificare la sopravvivenza e le mutazioni della medicina popolare, ma anche di valutare se e in che modo internet abbia influito sulle pratiche terapeutiche e sul rapporto guaritore-paziente. Ne emerge che il ricorso alla medicina tradizionale, quale alternativa alla medicina ufficiale, è più vivo che mai.
Enrico Rossi, fotografo, ha accompagnato Antonella nelle sue ricerche documentando i simboli e i gesti specifici dei diversi rituali di segnatura. L’attenzione del fotografo si concentra soprattutto sulle mani, mani di donne, segnate dal lavoro e dalla fatica nei campi ma capaci di compiere movimenti leggeri e sicuri durante le pratiche rituali.
L’iniziativa di sabato, 11 marzo, vedrà partecipare oltre ad Antonella Bartolucci alcune guaritrici del territorio che praticano a tutt’oggi. Al termine della presentazione sarà possibile visitare la mostra fotografica di Enrico Rossi, allestita all’interno del Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale fino a domenica 11 giugno.
Per informazioni: 0522 636726, museo@comune.sanmartinoinrio.re.it
