«Come scandianesi, prima ancora che come amministratori comunali, siamo molto addolorati per la scomparsa di Settimo Iotti, che per oltre mezzo secolo è stato un punto di riferimento nella storia del commercio locale: una persona che ha dedicato tutta la vita al lavoro, mettendo in campo grandissime qualità professionali, una figura che ha amato moltissimo la nostra città e e anche per questo, negli ultimi anni si è fatto carico di gestire il “campanone”, l’orologio della Torre civica, curando – ultraottantenne – il funzionamento di quello che è un simbolo di Scandiano. In un certo senso quindi possiamo dire che l’amico Settimo ha segnato il tempo della nostra città e ne è stato “custode”, oltre che attento testimone e attivo protagonista. Con episodi di generosità e passione come quella volta che recuperò pezzi per riparare l’orologio tuttora funzionante sulla facciata di una scuola cittadina.
Davvero una grande perdita per la nostra comunità: pertanto, alle sincere condoglianze che a nome del Comune e mio personale faccio ai familiari, aggiungo un sentito ringraziamento pubblico per quanto Settimo Iotti ha fatto. Un contributo e un esempio che non dimenticheremo, e che spero sia di esempio alle nuove generazioni».
