“Nel giugno scorso si è parlato, ufficialmente, di un piano di ristrutturazione di CERFORM meglio conosciuta come associazione per la Formazione Professionale nel comparto italiano della ceramica. I soci sono i comuni del Distretto Ceramico modenese e reggiano, Confindustria Ceramica, CNA, LAPAM ed altri associazioni di impresa.
Si parlò di nuovi scenari dovuti a mutazione del tessuto produttivo , di diminuzione del fatturato, esuberi di personale, ammortizzatori sociali, contratti di solidarietà ed altro.
In parole povere il soggetto era in crisi e quindi di un piano di ristrutturazione ed anche di trasformazione dell’oggetto sociale.
Una volta si implementavano corsi correlati alla produzione della ceramica o aziende di supporto, oggi si impariamo di iniziative incentrate sul turismo, addirittura accompagnatori, guide turistiche. Direttore di Agenzie di Viaggio.
CERFORM è stata all’attenzione della politica, con qualche polemica, per via di finanziamenti provenienti dal Comune di Sassuolo e proprio sul progetto turismo, un Consigliere Comunale di maggioranza parlò, addirittura, di “ colpo di sole “ …….il “ colpito “ un altro Consigliere Comunale, sempre di maggioranza , che si permise qualche dubbio sul percorso turismo e relativi finanziamenti pubblici.
Che le cose siano cambiate è indubbio, forse l’Europa non imporrà più i dazi doganali per fermare l’invasione Cinese, mentre la Ceramic walley si è trasferita nel Tennessee, ma fare corsi che non servono a niente per l’economia locale, sia pure in trasformazione, sono soldi sprecati……i soci cosa ne pensano?
Proprio in questi giorni è stato affisso un manifesto da parte dell’Istituto Superiore Elsa Morante di Sassuolo nel quale vengono invitati i ragazzi/e ad iscriversi al nuovo corso nel settore economico ad indirizzo turistico, con possibilità di prosecuzione universitaria.
Cosa sta succedendo a Sassuolo, la politica perché tace e non ragiona della prospettiva del distretto?
(Mario Cardone PSI comprensorio Ceramico)