Ieri sera all’Unipol Arena di Casalecchio Elisa con il suo “On” Tour 2016 ha dato prova (semmai ce ne fosse stato bisogno) di essere in Italia, l’Artista più completa, in grado di spaziare attraverso le molteplici sfaccettature della musica, mantenendo in tutti i generi una indiscussa credibilità.
Lo spettacolo verte prevalentemente sull’ultimo album da cui prende anche il titolo “On” quindi un pop elegante che strizza l’occhio al mercato internazionale. Non mancano tuttavia tutti quei brani che hanno contribuito a rendere grande l’Artista di Monfalcone; da Luce (vittoria di Sanremo), a Ti Vorrei sollevare, a l’Anima vola e tanti altri.
Due i momenti di grande pathos quando a luci soffuse vengono proposti i sentiti omaggi a Cohen con “Allelujah” e a Mia Martini con “Almeno tu nell’universo”. Quello che più sorprende è il finale in stile Madonna anni ’80, (d’altra parte Elisa non ha mai fatto mistero di essere Madonna addicted) chitarra al collo, e abbigliamento font-casual. Pubblico numeroso ed entusiasta che accompagna tutte le performance con cori da stadio, stando a dimostrare quanto sia oramai popolare tutto il repertorio di Elisa.
Ancora una decina di date per chiudere questa prima trance del tour; alcune già sold out e tutte fuori Emilia Romagna.
Questa a grandi linee le canzoni proposte durante la serata: Bad habits, No hero, Catch the light, Ready now, Stay, Bruciare per te, L’anima vola, Eppure sentire, Broken, Ti vorrei sollevare, Almeno tu nell’universo, Heaven out of hell, Luce, A modo tuo, Yashal, Hallelujah, Love me forever, Peter Pan, Together, Rainbow, With the Hurt, Gli ostacoli del cuore, Cure me.
