Dopo la scossa di domenica mattina, la più forte dal 1980 in Italia, si è decisamente aggravata la situazione delle popolazioni di Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio interessate da uno sciame sismico che sembra non avere fine. Se per fortuna le ultime scosse non hanno causato altre vittime, sono stati però rasi completamente al suolo altri centri abitati ed è massimo lo stato di emergenza per quanto riguarda le necessità di alloggio e sostegno alle persone sfollate.
“Questa situazione così fortemente aggravata – afferma il Sindaco di Castelnovo Monti e Presidente dell’Unione dell’Appennino, Enrico Bini – richiede a tutti noi uno sforzo ulteriore di solidarietà, in qualsiasi forma che ciascuno ritenga di poter sostenere. Già dopo le scosse del 24 agosto avevamo chiesto alle associazioni di volontariato del territorio di cooperare per raccolte fondi, e un grande risultato è arrivato dalla cena solidale che abbiamo svolto al Centro pastorale interparrocchiale. Ora ricordiamo a tutti che è ancora attivo il conto corrente aperto dall’Unione dell’Appennino per raccogliere donazioni. Le coordinate IBAN sono: IT81-P-05034-66280-000000111111. Ci assumiamo l’impegno di rendicontare accuratamente come verranno spesi tutti i soldi devoluti a questa causa, e ringraziamo sia chi ha già contribuito che tutti coloro che verseranno nei prossimi giorni”.