La Provincia di Reggio Emilia informa che da domani, sabato 22 ottobre, sulla Sp 111 “Val d’Enza” – in un tratto di 600 metri prossimo al confine con la provincia di Mantova in corrispondenza del ponte sul Po tra Boretto e Viadana – saranno istituiti il divieto di sorpasso, il limite massimo di velocità a 50km/h e l’obbligo di percorso pedonale sui marciapiedi adiacenti la carreggiata.
I provvedimenti sono stati adottati in considerazione dell’alto tasso di incidentalità di questo tratto, dovuto anche alle caratteristiche geometriche del tracciato privo di banchine transitabili ed agli alti volumi di traffico, anche pesante, reso ancora più pericoloso dalle condizioni meteorologiche che caratterizzano il tratto in special modo nei mesi invernali, possono generare situazioni di pericolo alla circolazione qualora la velocità di percorrenza sia elevata e vengano effettuate manovre di sorpasso.
Altre variazione o limitazioni al traffico sono state adottate dalla Provincia in questi giorni sulla Sp 79 dove in un tratto di circa 5 chilometri tra la fine del centro abitato di Trinità di Canossa e l’inizio di quello di Gombio di Castelnovo Monti è stato vietato il transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate.
Causa fondo stradale dissestato, potenzialmente pericoloso per la circolazione dei veicoli che procedono a velocità sostenuta, fino al termine dei conseguenti lavori di ripristino sono stati inoltre introdotti sulla Sp 78 i limiti di velocità a 30 km/h dalla fine centro abitato di Quattro Castella all’inizio del centro abitato di Bergonzano e a 50 km/h dalla fine del centro abitato di Bergonzano all’incrocio con la Sp 73 nei pressi di Borsea, tra Quattro Castella e San Polo d’Enza.
Limiti di velocità a 30 o 50 km/h a causa di movimenti franosi e del fondo stradale dissestato anche in alcuni tratti della Sp 59 tra Villa Minozzo, Sologno e Montecagno di Ligonchio.