Presentata per la prima volta in Italia a Cersaie 2016, l’European Water Label è l’etichettatura che contribuirà a risparmiare il nostro bene più prezioso: l’acqua. Già adottata da 114 aziende in Europa, il brand nato in Inghilterra da Bathroom Manufacturers Association certifica in modo semplice e chiaro, intuitivo sia per il consumatore che per il produttore, quali prodotti per il bagno e per la cucina aiutino a risparmiare l’acqua: e in breve tempo potrebbe fare un’enorme differenza per l’ambiente in cui viviamo. E anche per i nostri portafogli: i sanitari a marchio European Water Label non sono più costosi rispetto agli altri, ed è anche la bolletta a trarne vantaggio, se si pensa che circa il 25% di questa è mediamente dovuta al riscaldamento dell’acqua per l’uso domestico.
“Sull’onda delle etichette per l’efficienza energetica di elettrodomestici o pneumatici, grazie alla European Water Label il consumatore e il produttore possono scegliere il prodotto più efficiente e adeguato per le loro esigenze – illustra Christian Taylor-Hamlin, Technical Director di Bathroom Manufacturers Association –. Sono 9.600 per ora i prodotti registrati, in 34 nazioni europee: lo schema è aperto a tutti e ci si può auto-certificare, ma ci sono controlli che ogni anno verificano gli standard di un campione di iscritti”. La European Water Label, creata in partnership tra CEIR, FECS e i loro membri, è senza scopo di lucro, ed essendo interamente volontaria ha bassi costi operativi, è semplice da amministrare, flessibile e veloce nell’adattarsi alle evoluzioni del mercato; il profitti vengono reinvestiti in promozione della stessa e in sostegno ai Paesi europei a conoscerla e utilizzarla al meglio, sempre in conformità con le regolamentazioni presenti in ciascuno di esso. I marchi che sostengono l’etichettatura sono già oltre il 70% del mercato europeo del bagno, ma per aumentarne la visibilità sul mercato sono stati predisposti strumenti promozionali scaricabili dal sito web della European Water Label, http://www.europeanwaterlabel.eu/, da aziende e utilizzatori.
“EWL è un marchio sano, che educa al risparmio in modo semplice e chiaro”, commenta Loredana Nicola, di AVR, Associazione Italiana costruttori Valvole e Rubinetteria; “E’ il modo più veloce ed efficace per supportare le industrie a informare il consumatore su come risparmiare acqua e denaro allo stesso tempo”, le fa eco Renaud Batier di Ceramie Unie, l’Associazione Europea dell’Industria Ceramica.
Tra le aziende italiane che hanno adottato il marchio c’è Azzurra Sanitari. “Il nostro prodotto consuma il 70% in meno rispetto a un sanitario tradizionale – spiega l’amministratore delegato Alberto Serraglini –. La risposta da parte dei consumatori è in crescita, sempre di più c’è attenzione al risparmio e all’ecosostenibilità, e senza dovere rinunciare al comfort”. Recentemente l’informazione fornita dall’etichetta è stata integrata con i dati sui consumi energetici e con una specifica tecnica aggiuntiva. Il prossimo passaggio consisterà nell’inclusione di ulteriori informazioni per il consumatore, quali la riparabilità e la durata. Pur essendo l’acqua la principale unità di misura dello schema, viene riconosciuta anche l’essenzialità del risparmio energetico al fine di creare consapevolezza tra i consumatori in merito all’importanza di un consumo più accorto dell’acqua.
L’European Water Label è presente a Cersaie con uno stand informativo (Stand 5 – Centro Servizi).