Ancora un giorno per ascoltare versi e dialogare di poesia: prosegue infatti fino a domani sera la dodicesima edizione di Poesia Festival. Domani domenica 25 settembre si parte alle 10.00 a Guiglia presso il Borgo dei Sassi di Roccamalatina per una camminata con poeti e musicisti alla riscoperta dei luoghi naturali della montagna modenese, con letture itineranti di Paola Loreto e Francesco Genitoni accompagnate da interventi musicali di Valentina Marrocolo e Alice Cappelletti al flauto. Una proposta per conciliare l’esperienza della montagna con la capacità di esprimere i suoi significati nella scrittura poetica durante una facile camminata di circa tre km. I due poeti, accompagnati dalla musica, guideranno i presenti in una meditazione sul senso del cammino e sulle suggestioni di un paesaggio dolce e invitante. L’arrivo è presso il Sasso di Sant’Andrea a Montecorone di Zocca ed è prevista una navetta per il ritorno.
Sempre alle 10.00, ma presso la Biblioteca “L. Garofalo” di Castelfranco Emilia, Andrea Gibellini legge le sue poesie e dialoga con Marco Bini: al cospetto del paesaggio il poeta cerca se stesso e la metafora del viaggio diventa quel prendere le distanze, quella cerimonia di corteggiamento e di fuga dal demone del luogo, che gli permette di tracciare l’itinerario lirico del proprio destino.
Alle 10.45 è poi la volta di Elio Pecora, che legge le sue poesie e dialoga con Paolo Donini. La scrittura prende strade inaspettate, propiziando incontri e rinnovando attese: un poeta che ha preso il meglio dai suoi maestri ed è diventato maestro a sua volta Pecora, nella sua lunga carriera, ha sempre coltivato un’arte ricca e varia della parola, mirando al confronto tra sé e gli altri uomini, alle simmetrie invisibili tra le tante solitudini.
L’opera di Maurizio Cucchi costituisce un vero e proprio canzoniere, quasi un romanzo, costruito a partire dall’esordio con “Il Disperso”, pubblicato per volontà di Vittorio Sereni. Punto di partenza
rimane sempre un robusto realismo lombardo, aperto all’esplorazione dell’interiorità. Un grande maestro del secondo Novecento che viaggia nella poesia: un flâneur milanese e contemporaneo che si racconta e legge le sue poesie dialogando con Alberto Bertoni. Appuntamento, a partire dalle 11.30, sempre alla Biblioteca di Castelfranco.
A Spilamberto invece, presso la Rocca Rangoni appuntamento alle 16.30 con “Il Porto Sepolto”: a cent’anni dall’uscita del capolavoro di Giuseppe Ungaretti una lettura scenica integrale a cura di Claudio Longhi con Nicola Bortolotti, Michele Dell’utri, Simone Francia, Lino Guanciale, Diana Manea ed Eugenio Papalia, con interventi musicali di Pablo Del Carlo al contrabbasso e Claudio Ughetti alla fisarmonica. Il magistero di Claudio Longhi inventa un nuovo modo per coinvolgere il pubblico nell’ascolto della grande poesia di Ungaretti in un’affascinante spettacolo a più voci che con l’oralità e il teatro vuole rendere un tributo a un miracolo in versi, maturato durante la tragica esperienza della Prima guerra mondiale.
I giovani scrivono poesia? E chi sono, dove? Sei autori selezionati da tutta Italia (da Roma a Rimini, da Milano alla Sicilia) salgono sul palco per darci un assaggio dei loro primi versi e confrontarsi con la poetessa Isabella Leardini. Alle 18.00 ha infatti luogo “La meglio gioventù”: con i giovani poeti Giorgio Ghiotti, Naike Agata La Biunda, Ivonne Mussoni, Marco Pelliccioli, Carolina Rossi, Francesco Maria Tipaldi. Seguirà, alle 19.00, un rinfresco conviviale.
Alle 20.30 un nuovo dialogo tra musica, poesia e immagini con “Parole Note Live”: Maurizio Rossato crea un flusso di musica dal vivo su cui Giancarlo Cattaneo legge i testi e le poesie più belle del programma di Radio Capital, tratti dall’antologia “Parole dritte al cuore” (Mondadori). Un flusso di musica dal vivo insieme alla proiezione d’immagini tratte da film in una sorta di incontro conclusivo che con modalità sorprendenti tiene insieme musica, parole e immagini per affascinare e salutare il pubblico della poesia. Al termine un brindisi alla poesia. In caso di pioggia i tre appuntamenti previsti a Spilamberto si terranno presso lo Spazio Famigli.
E ancora: nell’ambito del programma collaterale al Festival alle 16.30 nella Sala delle Mura di Castelnuovo Rangone ha luogo “Anche noi poeti”: le classi 5° D e 5° A delle Scuole Primarie di Castelnuovo e Montale presentano il percorso sulla poesia Creativa-Mente condotto dal poeta Antonio Nesci, con letture di Tiziano Gelmetti. A seguire “Parole per la strada”: inaugurazione delle nuove bacheche poetiche con i testi composti dalle classi.
Alle 20.00 invece in Piazza dei Contrari a Vignola “Le donne antique hanno mirabil cose fatto”: Mattia Sfera e Michele Agatiello recitano alcuni brani dell’Orlando Furioso affacciandosi dalle finestre di Palazzo Barozzi e dal cassero della Rocca. A seguire, alle 21.00, “Orlando Furioso di Luca Ronconi”: riduzione cinematografico-televisiva del famoso spettacolo teatrale realizzato in collaborazione con Edoardo Sanguineti.
Domani si conclude anche “Io… sono anche Poesia”: parole, pensieri, emozioni, immagini, letture, suggestioni dal Laboratorio di Poesia del Centro “I Portici”, mentre fino al 30 settembre è in mostra “I volti dei poeti”: nelle nove biblioteche dei comuni del Festival sono esposti sguardi, volti e sorrisi impressi nelle fotografie di Betta Baracchi e Serena Campanini che dall’inizio del festival – era il 2005 – hanno fotografato gli ospiti della kermesse.
La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita.