Sono al lavoro in queste ore, in giro per la città, gli artisti di strada, i fotografi e i pittori provenienti da otto Paesi europei, che partecipano all’iniziativa del Comune intitolata “Migr-art”, progetto multimediale finanziato dall’Unione Europea.
Le delegazioni, arrivate nel corso della giornata di venerdì, sono ospitate in famiglie scandianesi che per qualche giorno aprono la propria casa ad artisti, pubblici amministratori e persone impegnate in settori culturali che vivono e operano in Germania, Grecia, Lettonia, Polonia, Portogallo, Spagna e Repubblica Ceca oltre a Tubize, la cittadina belga gemellata con Scandiano da quarant’anni.
“MigrArt”, come spiega il sottotitolo, è uno “sguardo dell’arte sui fenomeni migratori” perché affronta e approfondisce il tema della migrazione tramite diversi linguaggi artistici: gli ospiti resteranno in città fino al 26 settembre, ed è possibile vederli all’opera in vari luoghi del territorio.
Il progetto europeo è stato posto al centro delle celebrazioni per i 40 anni del gemellaggio con Tubize perché anche il rapporto speciale con il comune belga nasce da storie di migranti, quando, nel secondo dopoguerra, famiglie scandianesi dovettero emigrare in quelle terre per trovare un lavoro in cava, miniera o acciaieria.
Il programma delle delegazioni straniere prevede visite ad aziende e scuole del territorio, incontri progettuali e operativi, spettacoli, visite alle ricchezze architettoniche e artistiche della zona.
Domani, domenica 25, alle 17,30 nel salone d’onore della Rocca, il Sindaco di Scandiano Alessio Mammi e il suo collega di Tubize firmeranno il rinnovo del gemellaggio fra le due città, come già era stato fatto in maggio quando una delegazione scandianese era andata in Belgio. La cittadinanza è invitata.