Il Sindaco di Mirandola, Maino Benatti, a nome della cittadinanza mirandolese, esprime profondo cordoglio per le vittime e vicinanza alle comunità gravemente colpite dal sisma del 24 agosto. «Sappiamo bene cosa significhino lutti e distruzione, perché il nostro ricordo è ancora vivissimo. La nostra mente oggi corre a quel 20 e 29 maggio del 2012, in cui in pochi secondi abbiamo visto morire persone care, crollare edifici e perdere i simboli identitari della nostra comunità. Il mio messaggio è di avere speranza.
Ci siamo già attivati per non far mancare anche il nostro supporto materiale, non appena la situazione sarà chiara e saranno manifesti i reali bisogni delle popolazioni colpite. Ora è il momento dei soccorsi, che competono al sistema di Protezione civile, che da noi ha funzionato efficacemente e che non smetteremo mai di ringraziare. Sono certo che anche in questa tragica circostanza si farà il possibile per aiutare la popolazione a riprendersi. Alle popolazioni che oggi sono nella più profonda disperazione, dico di non perdere mai la speranza, perché da un terremoto devastante ci si può riprendere. Il cammino non sarà facile e bisognerà lavorare sodo, ma occorre avere molta fiducia e capacità di reagire. Noi – conclude Benatti – abbiamo ricevuto tanto da tutto il mondo ed ora siamo a disposizione per ciò che servirà a chi è stato colpito».