Il Parmigiano Reggiano ha accompagnato i giovani italiani giunti a Cracovia per la XXXI Giornata Mondiale della Gioventù, che si è aperta il 26 e proseguirà fino al 31 luglio nel principale centro culturale e artistico della Polonia.
25.000 monoporzioni di Parmigiano Reggiano, infatti, sono state distribuite ai partecipanti alla “Festa degli italiani”, che il 27 luglio ha riunito tutti i pellegrini delle diocesi italiane, dei movimenti, delle associazioni e congregazioni religiose giunti in Polonia per la GMG, ma anche quelli che vivono a Cracovia e dintorni.
Il programma si è avviato con il pellegrinaggio giubilare al Santuario della Divina Misericordia, tappa fondamentale per la fede polacca, con l’attraversamento della Porta Santa. Poi, dopo la celebrazione eucaristica sulla spianata davanti al Santuario, si è tenuta la grande festa con musica e spettacolo. Proprio qui sono state distribuite le confezioni di Parmigiano Reggiano offerte dal Consorzio di tutela, presente anche con un proprio spazio informativo.
“Abbiamo aderito con piacere all’invito che ci è stato rivolto – sottolinea il presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Alessandro Bezzi – per il grande valore che assume un evento di questo genere, che peraltro si innesta in un percorso molto ampio che da anni stiamo sostenendo in materia di informazione alimentare dei giovani”.
“A questo proposito – prosegue Bezzi – con il progetto “Sono come mangio”, che si inserisce nei programmi formativi scolastici di un crescente numero di scuole italiane, nel solo anno scolastico 2015/2016 abbiamo coinvolto 25.000 bambini e ragazzi nella scoperta di corrette azioni di consumo in senso lato, aggiungendo poi una serie di elementi di conoscenza specifici sul Parmigiano Reggiano e sulle caratteristiche del territorio in cui nasce”.
“L’essere insieme a decine di migliaia di giovani a Cracovia, in un Paese che peraltro conosce ancora poco la nostra Dop – conclude il presidente dell’Ente di tutela – ha dunque rappresentato, contemporaneamente, un’azione di sostegno in occasione di un evento straordinario e un ulteriore segno di attenzione nei riguardi di un pubblico, come quello giovanile, che con le proprie scelte di consumo sarà decisivo per il futuro delle nostre migliori eccellenze agroalimentari”.