La Giunta Comunale di Fiorano Modenese ha autorizzato il sindaco Francesco Tosi ad impugnare, davanti al Tar di Bologna, il Piano Economico Finanziario2016 approvato da Atersir, l’Agenzia territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti, alla quale compete la definizione e l’approvazione dei costi totali del servizio gestione rifiuti nonché l’approvazione, sentiti i Consigli Locali (uno per ogni provincia), del piano economico finanziario, sulla scorta del quale i Comuni devono approvare le tariffe relative al tributo comunale sui rifiuti.
Fiorano Modenese, con Formigine e Maranello, ha già impugnato i piani economici finanziari degli anni 2014 e 2015, attualmente pendenti, per violazione della legge e carenza di motivazioni. Infatti negli anni 2013 e 2014 si è registrato un aumento del costo complessivo del servizio, costo poi che ha visto una riduzione nel 2015 e 2016, ma sempre senza adeguata motivazione e supporto di documentazione che hanno lo scopo di fornire all’Amministrazione gli elementi necessari per poter valutare la congruità e la adeguatezza dei costi attribuiti ai singoli Enti.
Per l’anno 2016 la costruzione dei Piano Economici Finanziari è stata fatta partendo dalla rendicontazione 2014 , consolidando la spesa storica aumentata dell’inflazione più le code progetti 2014-2015 e i nuovi servizi 2016. I costi generali di gestione sono quantificati in valore assoluto senza esplicitare i criteri di ripartizione che invece dovrebbero essere razionali e oggettivi e la remunerazione del capitale è espressa in valore assoluto senza esplicitare il criterio di calcolo.