Sulla situazione delle manutenzioni e del verde pubblico del Comune di Fiorano Modenese, interviene l’assessore ai lavori pubblici, Marco Biagini: “Abbiamo un impegnativo patrimonio di verde pubblico da curare: 8 parchi principali, 21 parchi più 18 fra aree verdi e verde scolastico, altre 10 destinate a forestazione, 50 aree piccole e aiuole, senza contare la Riserva Regionale delle Salse di Nirano. Gestiamo 130 contatori di utenze, a fronte di personale e risorse scarse. Sono alcuni numeri per evidenziare la complessità delle manutenzioni per affrontare le quali, visto la scarsità di risorse e di personale, siamo impegnati a elaborare modalità di intervento alternative e innovative.
Ad esempio portando avanti il telecontrollo non solo per l’accensione e lo spegnimento degli impianti di irrigazione, già attivo; abbiamo dovuto aspettare gennaio scorso per iniziare il controllo volumetrico dei consumi in quanto Hera ha dovuto installare contatori nuovi in grado di rispondere alle esigenze del sistema e adesso siamo nella fase di messa a punto e verifica. Insieme alla ditta, che ci usa come esperienza pilota in quanto siamo tra i primi comuni italiani a richiederlo, stiamo studiando un sistema di allerta che sia in grado di segnalare agli operatori consumi anomali. Oggi sono rilevati dagli operatori, attraverso l’analisi dei dati di telecontrollo. Nel caso dell’ultima perdita alle Guidotti, qualcuno, volontariamente o meno, ha tranciato i cavi del telecontrollo, impedendo così la verificare il consumo anomalo.
Per quanto riguarda la manutenzione del verde, la ditta del global service, in seguito a una ridefinizione del contratto, si occupa del taglio dell’erba, non delle potature di siepi e delle alberature. E’ poi compito della ditta la ricognizione periodica, ogni tre mesi, di giochi e arredi, per verificarne la sicurezza ed intervenire dove si rilevano situazioni di rischio. Il prossimo monitoraggio è previsto per il mese di agosto. Non è invece suo compito intervenire in caso vandalismi su giochi, arredi o fontane pubbliche.
Comunque la sostituzione dei giochi o arredi irrecuperabili segnalati è a carico del Comune che vi provvede, in base alle risorse disponibili, quando possibile. A questo proposito si invitano tutti i cittadini a prendersi cura degli arredi urbani e a segnalare i responsabili di atti di vandalismo alle forse dell’ordine, in quanto un gioco rovinato da scritte o reso inservibile, difficilmente può essere sostituito in tempi brevi, viste le poche risorse disponibili. Per quanto riguarda invece la pulizia dei parchi, in estate, sono previsti tre interventi a settimana a giorni alterni nelle diverse aree verdi.
Vogliamo privilegiare la metodologia dell’Accordo Quadro, oggi già attivo per le manutenzioni agli edifici, mentre siamo in fase istruttoria per la manutenzione strade, arredi, verde, illuminazione pubblica e per tutti gli interventi di pronto intervento: ovvero non affidamento dei lavori in base ad un capitolato rigido che obbliga nel corso dell’anno a svolgere solo e tutti gli interventi previsti, ma l’assegnazione ad una ditta, in base ai prezzi presentati e alla qualità del servizio offerta, delle opere che l’amministrazione deciderà nel corso dell’anno sulla base delle sue priorità, con una maggiore capacità quindi di rispondere alle emergenze.
